domenica 11 maggio 2014

Mangiando con Le mille luci di New York

Suscita sempre un po’ di orgoglio quando si trova in giro, magari redatto in un'altra lingua, un post che ha delle caratteristiche simili a uno dei tanti di una rubrica che porti avanti da tempo. 

Un caso fortuito, ovvio, che non ha nulla a che fare con i miei articoli ma che mi avverte nel contempo che sto facendo qualcosa di buono e apprezzabile. Per questo non abbandono la mia rubrica culinaria che torna oggi un libro di quelli strepitosi, Le mille luci di New York, magnifica opera di esordio di Jay McInerney - scritto in seconda persona singolare - l’inventore del Brat Pack.  Un excipit esemplare.

Sembra solo di andare in paninoteca in questo libro. Ora la narrativa fa di questi giochetti ma Jay è uno che se ne intende di cucina. Garantito: 


Ti trascini fino alla salumeria e scegli roast-beef con pane integrale e crema d’uovo con pane bianco. L’uomo pelato dietro il banco fischietta allegramente, mentre affetta. “Bello magro oggi il roast-beef,” dice. “E adesso un velo di senape - proprio come lo preparava mamma.” 




Hai bisogno di una buona colazione, per rimetterti in sesto. Per tornare alle elezioni francese. Magari potresti mangiare une baguette con prosciutto e Brie, tanto per entrare nell’atmosfera. 




“Ora mettiamo l’aglio nella padella e lo facciamo soffriggere. Nel frattempo io trito il basilico e tu apri le scatole di vongole. Sai usare l’apriscatole?” 




Michael ordina il pasticcio di carne. Tu restituisci il menu alla cameriera. 




Ti inginocchi e apri il sacco con uno strappo. Il profumo del pane fresco ti avvolge tutto. Il primo boccone ti si ferma in gola e quasi ti fa vomitare. Dovrai cercare di andare piano. Dovrai imparare tutto daccapo. 




Buon appetito!

10 commenti:

  1. Creatività e cultura unite nella buona cucina appaga la pancia e soddisfa la mente :-)

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  2. Come avere fame dopo pranzo? Basta vedere questo post!!! hahahahah

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  3. Bella la rubrica, come al solito, e soprattutto prendo nota del titolo :-D

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  4. molto interessante questo libro e tu come al solito non sbagli mai. Buona domenica.

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    1. Giovanna, un po' d'ispirazione nasce leggendo il tuo blog

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  5. Hai suscitato in me un grande appetito e anticipo la cena.
    Cristiana

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  6. Beh, la cucina è un aspetto fondamentale di tutte le culture. Se un libro vuole contestualizzarsi non può rinunciare a citare questo aspetto.

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