Le pietanze e i cibi presenti nelle letteratura e nei film torneranno domenica prossima, oggi si prendono una pausa perché lo spazio della rubrica legata al cibo è dedicato a cinque alimenti per cui sono stato scimmiato in passato.
L’idea di questo post mi è stata suggerita dallo status di un amica letto su facebook.
È bastato scorgere l’immagine di una confezione di un cioccolatino per ricordare come in determinati periodi della mia vita un certo genere di schifezze mi hanno proprio intrippato.
Quasi tutte cose dolci ed è molto strano perché io non sono affatto un amante dei dolci…
Naturalmente non si tratta di un post sponsorizzato, nessuna intenzione di fare pubblicità ai prodotti citati, soprattutto dove il richiamo a un brand è evidente.
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Wurstel: a diciotto, vent’anni ci facevo colazione con i wurstel, come i tedeschi. Ne andavo pazzo. Anche in paninoteca non mangiavo altro, wurstel con i crauti senza senape, la senape non mi è mai piaciuta.
Quando andavo in fiera per lo Smau mi rimpinzavo di panini con wurstel.
Una malattia durata parecchio e mai passata del tutto siccome ancora adesso se capito in qualche bar o locale all’ora di pranzo e non ho il tempo per accomodarmi a un tavolo so cosa scegliere. Vi lascio immaginare cosa è successo una volta in Alexander Plaz a Berlino: wurstel e birra, fin quasi a crepare, sembravo Terence Hill in Altrimenti ci arrabbiamo.
Quando andavo in fiera per lo Smau mi rimpinzavo di panini con wurstel.
Una malattia durata parecchio e mai passata del tutto siccome ancora adesso se capito in qualche bar o locale all’ora di pranzo e non ho il tempo per accomodarmi a un tavolo so cosa scegliere. Vi lascio immaginare cosa è successo una volta in Alexander Plaz a Berlino: wurstel e birra, fin quasi a crepare, sembravo Terence Hill in Altrimenti ci arrabbiamo.
Mars: ecco il colpevole del post… anni fa, a volte, per pranzo non mangiavo altro. Due Mars, un caffè e via di sigarette. Magari prima di passare da un cliente. Non ho mai capito che cosa è che mi lo facesse apprezzare così tanto.
Ne ero ghiottissimo.
Ne ero ghiottissimo.
Cappuccino: Per diversi tempo ho avuto la fissa di bere un cappuccino prima di andare a dormire.
Che fossero le due o le tre di notte non faceva difetto, con grande dispiacere e irritazione dei baristi dietro i banconi dei bar e delle caffetterie ancora aperti. Anche due o tre a nottata.
Non ho mai capito cosa mi spingeva a farlo, ma forse erano meglio i cappucci delle sbronze.
Che fossero le due o le tre di notte non faceva difetto, con grande dispiacere e irritazione dei baristi dietro i banconi dei bar e delle caffetterie ancora aperti. Anche due o tre a nottata.
Non ho mai capito cosa mi spingeva a farlo, ma forse erano meglio i cappucci delle sbronze.
Fiesta Ferrero. Nei primi anni novanta a colazione non ho mangiato altro, ero proprio scimmato e ora che mi sono disintossicato mi chiedo se non ci fosse qualcosa negli ingrediente che mi desse assuefazione.
C’era anche una ragazza che sapeva di questa mia passione, per farmi felice teneva sempre una Fiesta in borsetta quando uscivamo.
C’era anche una ragazza che sapeva di questa mia passione, per farmi felice teneva sempre una Fiesta in borsetta quando uscivamo.
Budino al cioccolato: un altro alimento ideale per la mia colazione anni novanta, in coppia con la Fiesta. Lo preparavo la sera e durante la notte lo mettevo fuori dal balcone a raffreddare e coagulare.
Non ricordo quando ho smesso di mangiarli e neppure ricordo il motivo per cui ho smesso. Sapete che quasi quasi in settimana provo a prepararlo?
Non ricordo quando ho smesso di mangiarli e neppure ricordo il motivo per cui ho smesso. Sapete che quasi quasi in settimana provo a prepararlo?
E voi: mai stati scimmiati da qualche schifezza?
pure io wurstel e mars , e molti altri che non sto qui ad elencare, altrimenti facciamo notte. In compenso budini, fieste ferrero e cappuccini praticamente zero. Io sono molto più per cibi salati che non dolci.
RispondiEliminaCon i primi ho sviluppato decine di dipendenze
Ti capisco... credo di averne tante anche io ancora adesso. Qiuelle che ho citato sono legate a molti ricordi
EliminaFiesta e Mars a go-go anche per me... e come fui felice quando Mars divenne sponsor del Napoli. C'era scritto Mars nell'anno del secondo scudetto
RispondiEliminaNon lo ricordavo
EliminaBeh, direi 5 grandi esponenti dello junkfood.
RispondiEliminaNulla da dire! :D
Io? Mhh... salsa cocktail :p
Moz-
Con le salse non vado forte
EliminaCosì mi fate sentire un matusalemme! Ero già grande quando sono stati commercializzati i prodotti dolciari che avete elencato. Ai miei tempi compravo ogni giorno 30 Lire di "cioccolata sfusa" che il "casadduoglio" (il salumiere) sotto casa prendeva con una "cucchiarella" di legno da una grossa confezione in latta e lo spalmava su di un foglio di carta cellofanato (tipo macelleria). Simile alla Nutella, anzi superlativamente più buono. Arrivato a casa, quello che restava, se ne restava, lo cospargevo sul pane.. :)
RispondiEliminaJennaro racconti sempre delle storia bellissime
EliminaAi Mars che non mi sono mai piaciuti preferivo gli Snickers, wurstel cj andavo matta quando vivevo in Germania, li mangio ancora adesso ma non come prima ( panini con wurstel, cipolla fritta e ketchup); Fiesta tutti i giorni una nel pomeriggio rigorosamente tenuta in frigo (mia particolarità) , cappuccini anch'io un periodo li bevevo ogni mattina al bar , anche adesso non li disdegno ma ho meno tempo di passare al bar e confido in qualche anima pia che ogni tanto me li porta; budino lo adoravo! Il migliore l'ho mangiato in Olanda, in un bar di Maastricht,con tanta panna sopra... non ne preparo da un bel pò ma quasi quasi...
RispondiEliminaOh Giusy sono contento che il mio post ti abbia suscitato dei ricordi personali
EliminaLa fiesta mamma mia! C'è chi ritiene superiore il kinder delice, ma non capiscono un cazzo!
RispondiEliminaCredo fosse il liquore ad attrarmi
EliminaMi spieghi cosa vuol dire scimmiato ? Comunque di tutto ciò che hai citato,adoro 2 cose,le Fiesta (evito di acquistare la confezione intera perchè non arriverebbero al pomeriggio della stessa giornata...ahimè)mi permetto il lusso di gustarne una alla settimana acquistandola al distributore automatico della scuola e pentendomi subito perchè poi sto tutto il giorno con l'insaziabile voglia di mangiarne ancora,sono una droga per me,ma per fortuna sono molto tenace e non mi lascio soppraffare dal desiderio di prenderne altre ;) ...l'altra cosa che non lascio sono le sigarette,non fumo tanto,ma quelle 5/6 al giorno devo averle !!!
RispondiEliminafare qualcosa e non stai più nella pelle
Eliminaa giorni esce un mio post - davvero prezioso - con dieci consigli per smettere di fumare, un post frutto dell'esperienza
Ebbene sì. Ho avuto anche io una fase Mars, ma non ai livelli di pranzarci! ^^
RispondiEliminaIo invece...
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaio ho sempre avuto paura di ingrassare e quindi non ho avuto un cibo di questi proibiti, che mi ha fatto particolarmente gola. Da piccola mi piaceva tanto l'uovo fresco, sbattuto con lo zucchero e un goccio di caffè, ora assolutamente no!!!!
RispondiEliminaBuono!
Eliminawurstel e birra: quando si è in germania, il top dei top!
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