Come capitato in altre annate, anche in questi giorni di festa e di vacanza le news quotidiane sono guastate da eventi che purtroppo non sono affatto piacevoli.
Drammi che lasciano sgomenti e un po’ di amarezza addosso - quasi allo stesso modo delle miserie personali - anche se ti toccano da lontano.
Probabilmente avete intuito di cosa sto parlando e preferisco non aggiungere altro anche per non apparire retorico.
Dopotutto non voglio che gli articoli del mio blog diano un’immagine pessimistica e negativa: nonostante gli alti e bassi a cui naturalmente si va incontro, credo sia contro la mia stessa natura visto che giorno dopo giorno e anno dopo anno, quest'ultima, acquisisce sempre maggior consapevolezza.
Il bicchiere bisogna sempre vederlo mezzo pieno, anzi, senza passare per metafore, dico che bisogna vedere sempre il lato bello della vita abituandosi ad accettare anche fatti non proprio piacevoli.
Per questo non farò un certo tipo di bilanci, niente resoconti sul dare e sull’avere che l’anno mi ha presentato, sia per quanto riguarda il blog, sia per quanto riguarda le cose più profonde.
Nessun bilancio perché tutto, ma proprio tutto quello che mi è passato davanti lo vedo solo nell’ottica dell’insegnamento e della crescita personale.
Non ci vedo delusioni nell’anno trascorso, come non ci vedo facili entusiasmi dovuti ai piccoli successi. Allo stesso modo non voglio portarmi dietro rancori se non gratitudine, per tutti.
Gratitudine per quelli che ho urtato e per quelli che mi hanno urtato. Gratitudine per quelli che ho reso felici e per quelli che mi hanno reso felice. Gratitudine per coloro che in qualche modo ho offeso con il mio atteggiamento perché così avrò la capacità di cambiarlo e gratitudine anche per chi mi ha offeso, magari senza volerlo. Gratitudine per coloro che mi hanno dato una mano e un appoggio e gratitudine anche per coloro che me lo hanno negato.
Gratitudine anche solo per chi e apparso nella mia vita apparentemente senza motivo.
Gratitudine anche solo per chi e apparso nella mia vita apparentemente senza motivo.
Insomma ringraziare tutti voi - visitatori, lettori, amici dal vivo e amici solo virtuali - per quello che mi avete dato, credo sia il miglior augurio che si possa fare sperando che l’anno in entrata sia ancora più impressionante - nel senso buono - di questo.
Niente altro, niente numeri!
Solo cose belle!
auguri Ferru anche a Te,.
RispondiEliminaGrazie Massy
Eliminate lo auguro di cuore, solo cose belle e non solo per il 2014.Buon anno.
RispondiEliminaa te Giovanna e al tuo appetitoso blog
EliminaAuguri anche a te Ferruccio per un grande 2014!
RispondiEliminaGrazie Ivano: grandissimo anche per te
EliminaBuona fine e buon inizio!
RispondiEliminae buono in mezzo, grazie Marco
EliminaBeh, che dirti, buona fine dell'anno, divertiti e spacca tutto... e poi... buon inizio! XD
RispondiEliminaMoz-
Certo Moz lo faremo in senso buono, ovvio!
EliminaPeccato, qualche numero per l'estrazione di fine anno mi avrebbe fatto comodo ... Buon 2014 a te e a tutti! :-)
RispondiEliminaOra che ci penso è vero!
EliminaAuguri a te per un sereno e proficuo 2014!
RispondiEliminaGrazie anche a te Gix, e grazie intanto
EliminaAuguri anche a te, Ferruccio! Per un sereno 2014.
RispondiEliminaGrazie Salomon
EliminaGratitudine anche a te da parte mia che apprezzo il lavoro che svolgi con il tuo blog,per tutte le curiosità che porti a nostra conoscenza...complimenti! Ti auguro un 2014 ricco di piacevolissimi momenti!
RispondiEliminaTroppo buona Marina
EliminaLa gratitudine dovrebbe essere una cosa ovvia, ma spesso non lo è affatto. Ottima la tua scelta di eleggere la gratitudine a elemento centrale del tuo "bilancio" di fine anno.
RispondiEliminaE buon anno nuovo :-)
Sì Ariano... i bilanci vanno visti nell'ottica della crescita e basta
EliminaBuon anno a te
RispondiEliminaPerché le cose belle del 2013 e non di sempre ?
RispondiEliminaSono spesso andata a ritroso nel tuo blog e onestamente non tutto ho letto,questo post ad esempio mi è sfuggito.
È molto bello ciò che contiene questo post ,diciamo che è ormai da diversi anni la mia filosofia di vita.
Sono trascorsi otto anni e sicuramente i cambiamenti sono stati tanti,le delusioni ,le sofferenze ,le risalite e le ripartenze ...ma c' è davvero il rischio di snaturare questo modo di sentire per quelle "brutture esterne"?
Spesso i tuoi nuovi post denunciano situazioni su cui spesso ci ritorni e non saprei... percepisco uno stato di delusione che qui magari elaboravi in altro modo .
Che cosa senti tu ...cosa è davvero cambiato?
Sai ,puoi anche non rispondere ed io provare ad immaginarne i motivi anche se mi sembrano sempre le stesse dinamiche di quando io approdai tra i vostri blog.
Spero tu stia bene ...buonanotte
No è solamente un salto di qualità, quello che noti è soltanto una intolleranza per l'ipocrisia che va denunciata
EliminaPosso immaginare sai ...anche dal mio piccolo noto che l'ipocrisia regna sovrana e ho sentito anche di scendere in campo ,anche solo per farne prendere consapevolezza...ma poi mi rendo conto che non interessa ,a molti va bene cosi,per tornaconto o chissa' cosa.
RispondiEliminaSai cosa manca?La certezza di dover leggere qualcosa di vero ,di autentico senza dover pensare se esistano altre finalità dietro.Vado a sensazioni ,a pelle a mio rischio nel come mi muovo
Nel tuo blog non accade sono serena ,ve ne sono altri ,diversi in cui questo non accade ...so che leggo qualcosa di vero .Secondo me è questo il vero successo di un blog ,la "fiducia" e il senso di empatia che trasmetti ...parlo ovviamente per me lettrice .
Grazie ...a presto
Come un bambino, io quando parlo di ipocrisia, mi collego a un'immagine di un film di Terence Hill e Bud Spencer. Nel film c'è un tizio che dipinge un bambino grasso in modo filiforme e Terence Hill chiede al pittore come mai non lo dipinge come è in realtà eil pittore risponde che lo vede magro.
EliminaUn blog può essere letto da nessuno e da un milione di persone nel giro di una notte e non può fare disinformazione, permettere insulti e quant'altro perché non sai mai gli idioti cosa prendono come bibbia... Non so se mi sono spiegato. Coem ho scritto nel penultimo post io non uso il blog per essere commentato e non immagini come mi irrita quel luogo comune "ognuno sul blog quello che vuole" perché è terribilmente diseducativo.
P. S. Questo post è nato in un periodo in cui tenevo corsi alla Tony Robbins :-D
EliminaSi certo ,ti sei spiegato benissimo e in un certo senso anche fare disinformazione e permettere insulti fa un certo audience e purtroppo tornano utili anche gli "idioti" che commentano e leggono .Poveri noi ...
EliminaVero che far passare quel messaggio che ognuno sul suo blog può scrivere quel che vuole è fortemente diseducativo...un controsenso alle denunce contro gli haters...
Nonostante questo io so e sento che la bellezza esiste ...ci troviamo un po nell'inferno dei viventi :)
Tenevi corsi di PNL?Oddio di cosa mi sono fidata:)...
Grazie ancora ,davvero
Prendila alla larga la PNL, più che altro erano corsi sulla stima e sulla motivazione
EliminaCertamente e ti ringrazio di cuore
RispondiEliminaBuona serata