mercoledì 4 dicembre 2013

Il saggio sui serpenti velenosi

Vipera della Morte
Mentre redigevo un articolo statistico riguardante l’andamento di visite che il blog ha avuto nel mese di novembre (come al solito uscirà tra pochi giorni), ho avuto modo di constatare che il post I dieci serpenti più velenosi delle terra ha superato in sette mesi più di trentamila contatti. 

Un numero strepitoso, lasciatemelo dire, anche perché lo stesso articolo marcia giornalmente attorno alle cento visite e continua a restare in testa alla SERP di Google

Vanno bene anche gli altri articoli sempre legati alle caratteristiche dei rettili: I dieci serpenti più letali della terra e I dieci serpenti velenosi più grandi del mondo ma siamo ben distanti dai numeri dell’articolo che mi ha dato lo spunto per il post. 

Il problema che si pone a questo punto è: sto facendo abbastanza? 

Ho la netta sensazione che ci sia sempre più voglia di conoscere e di curiosità attorno a questi animali e sta sempre prendendo piede l’idea di realizzare un saggio sul tema. Ho molto materiale a disposizione, materiale racconto con anni e anni di ricerca, sia sul web sia sui libri e c’è pure qualche piccola esperienza naturalistica sul campo. 

Materiali che potrei utilizzare per sfornare articoli per il blog in maniera costante (c’è anche un romanzo, Il male degli ontani che non mi decido a revisionare), ma continuo a pensare che la realizzazione di un saggio omogeneizzando un po’ tutto l’insieme non sia affatto una cattiva idea e un giro del mondo in compagnia dei serpenti velenosi possa interessare un vasto pubblico. 

Certo non è facile, i tempi vanno dai sei mesi a un anno di lavoro, i contenuti sono molteplici e le tematiche in alcuni casi possono apparire troppo tecniche per soddisfare il pubblico. 

Tuttavia, alcuni saggi esistenti - penso a Morte nel pomeriggio di Ernest Hemingway o alla prima parte dell’autobiografia di Darwin, come gli stessi libri di viaggio di Chatwin mi aprono gli orizzonti visualizzandomi davanti agli occhi per stile e concezione un’opera già bella e creata. 

Dopotutto signori le passioni vanno sfruttate sino in fondo!

6 commenti:

  1. Beh, se hai una passione, sfruttala, per fare un saggio credo che occorra tempo, ma anche a tempo perso, con il tempo a volte vengono in mente nuove idee, nuove considerazioni, nuovi spunti. Why not ?

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  2. Bene, saggiali pure ma stai attento. Se ti mordono chiama subito il veterinario ... per loro, ovviamente. :D

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  3. Dovresti scrivere delle top ten al contrario:
    I dieci serpenti meno velenosi al mondo
    I dieci serpenti più velenosi più piccoli
    I dieci serpenti meno letali

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    Risposte
    1. Guarda Luca, ti ringrazio del consiglio, credo che i dieci serpenti velenosi più piccoli possa farlo, gli altri due non mi sembrano adatti

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