venerdì 11 ottobre 2013

Verso una nuova era glaciale

Il mio disegno era quello di pubblicare un post dedicato alla vincitrice del Nobel per la letteratura Alice Munro, ma le bizze del tempo che mi hanno regalato una bellissima nevicata e qualche problema nella programmazione dei post dovuta alla piattaforma blogger hanno dirottato le mie intenzioni verso un post decisamente OT. 

Ora, gli esperti del clima diranno che il tempo meteorologico si è sempre comportato in modo bizzarro e che cento anni fa nevicava ad agosto e nel quattrocento, cinquecento DC - circa - durante le celebrazioni delle prime ricorrenze del Santo Natale, c’erano 40 gradi e la gente se ne stava in costume a raccogliere la quarta fienagione mentre le orde barbare dei Goti e dei Visigoti attraversano le alpi da est in cerca del caldo. 

Probabile che sia così ma io devo constatare che ciò che sta succedendo in questo 2013 non mi è assolutamente normale e non fa altro che rendermi più scettico attorno alle stranezze climatiche che stanno caratterizzando in maniera sempre più evidente, per conto mio, questi ultimi dieci anni. 

Insomma non trovo normale la caduta della neve a giugno per più di un giorno di file, come non trovo normale la sua comparsa ai primi di ottobre, quando ancora non si è riposto negli armadi l’abbigliamento estivo. 

Forse questo improvviso inverno era annunciato, dieci giorni di clima da costa atlantica norvegese mi parevano fuori luogo e potevano essere un’avvisaglia, ma quando ci si trova la neve tra i piedi in un periodo fuori stagione qualche domanda è lecita farsela. 

Saranno eresie ma intanto, da dieci anni circa, dalla fantastica estate del 2003 per essere precisi, il clima non sembra più lo stesso e mi sembra di essere nel mezzo di una nuova piccola era glaciale con bizzarrie meteo sempre più frequenti, anche se gli esperti del clima continueranno a dire che è tutto nella norma e che bla bla bla… e che le trombe d’aria che da qualche anno spazzano la pianure italiane neanche fossero le Grandi Pianure americane non sono una anomalia climatica ma fenomeni del tutto naturali e ricorrenti da secoli e che bla bla bla… e allora aspettiamo solo la ricomparsa di qualche mammut nelle foreste o la nascita di una razza umana più adatta al nuovo clima e che bla bla bla.

5 commenti:

  1. Noi stiamo vivendo in un'era interglaciale, quindi bene o male ci avviamo verso un'era glaciale. Ma prima che ciò possa accadere credo che dovranno preoccuparsi i nipoti dei nipoti dei nostri futuri nipoti :)

    A me comunque non dispiace. Se vuoi facciamo a cambio, io vengo da te e tu ti subisci il caos di Roma :D

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