domenica 27 ottobre 2013

Messaggini Wathsapp sulla Riviera di Rimini

Pubblico un’eMail che mi è stata inviata da una mia gentile lettrice che nomino adr, molto significativa riguardo a quanto sta succedendo con l’utilizzo nelle nuove tecnologie. 
Adr, scoprendo alcune analogie presenti sul mio blog, ha voluto mettermi al corrente di quanto successo l’estate appena finita ed io forse anche per incentivare tutti coloro che hanno un’attività imprenditoriale a seguirne l’esempio ho deciso di condividere il testo con molto piacere: 


Riapriamo la querelle mondo del web contro antiche tradizioni: parliamo di instant messanger gratuiti e di come li utilizziamo quotidianamente. Attenzione non voglio fare la parte del “si stava meglio quando si stava peggio” ma si dovrà pur ragionare su questa cosa. 

Su quello che sta capitando nei rapporti umani da quando gli schermi di pc, tablet e cellulari hanno preso il posto delle strette di mano e delle telefonate alla cornetta. Mi aggiravo sul questo blog leggendo di twitter e tutto il resto e mi è venuto in mente che forse questa storia potrebbe interessarvi. 



C’è un portale che raccoglie circa 800 hotel lungo tutta la Riviera Romagnola (info-alberghi.com) che quest’estate davanti all’ennesima richiesta da parte di un albergatore - loro associato - di fare “più traffico, più affari” ha pensato di associare all’hotel in questione un profilo WhatsApp

Apriti cielo, il telefono è esploso. L’albergatore è impazzito dalla gioia, riceveva sino a 10 contatti al giorni, molti li ha concretizzati. 

Ma la cosa che più mi ha colpito sono state le comunicazioni tra i due interlocutori. Barriere basse, comunicazione impersonale, contatto diretto, il nocciolo del discorso fatto in monosillabi e contatti a notte fonda. 

L’albergatore e i suoi futuri ospiti come vecchi amici a parlare a tarda sera. In tutto questo voglio vederci il buono. 



Il buono della mancata perdita di tempo, dell’ottimo rapporto “minima spesa-massima resa” e della facilità di mettere in comunicazione due mondi diversi. 

Fuor da ogni romanticismo presumo che la telefonata e la stretta di mano continuino a funzionare ma non si può negare il successo di questa trovata, vero specchio riflettente dei tempi, tant’è che per la prossima stagione tutti gli hotel della web agency riminese - che ha percorso per prima questa strada – avranno la possibilità di avere un profilo WhatsApp. 

La cosa è riuscita: gli albergatori possono sfruttare un mezzo a costo zero, i potenziali turisti idem… 

E vissero tutti whatsappati e contenti (adr)

7 commenti:

  1. un argomento sul quale si potrebbe fare un dibattito on line, certo è risaputo che gli interessi sono al di sopra dei rapporti personali, oggi si sfruttano sistemi che hanno accelerato un po tutto si ain termini di partenza che di arrivo, certo in questa accllerazione chi ne ha pagato le conseguenze sono proprio i tradizionali contatti che erano caratterizzati da un contatto concreto, adesso facciamo acquisti on line senza andare più al negozio commettendo un grave errore, a mio parere. Sta emergendo una spiccata pigrizia dell'essere umano in tutti i campi! spero che ci sia un giusto equilibrio tra gli App-man e i traditional-man altrimenti povera esistenza!

    RispondiElimina
  2. Interessante.. non lo sapevo!!

    RispondiElimina
  3. il tuo post è davvero molto interessante non sapevo di questa cosa

    RispondiElimina
  4. mi sento così antica. non utilizzo questi metodi di messaggi. devo assolutamente rimediare"!

    RispondiElimina
  5. beh complimenti all'albergatore che ha saputo sfruttare pienamente la risorsa gratuita di What's Up, che senza esagerazioni, può rivelarsi un ottimo strumento di comunicazione e in questo caso, anche veicolo pubblicitario

    RispondiElimina
  6. Beh, sotto certi aspetti è innegabile la grandiosità di questa applicazione. In effetti osservo che anche nella mia vita si sono ridotti notevolmente i rapporti e l'interazione reale ad appannaggio di quelli virtuali..

    RispondiElimina
  7. sai che questo post è molto interessante..?oggi leggevo un articolo in cui si diceva che nn parliamo + al tel dopo l'avvento di queste nuove applicazioni...credo che siano ina fonte di risparmio in termini di tempo ed economici..a volte più delle mail..ma nn rimarrei mai a parlare fino a notte fonda con l'albergatore(es tuo) sono vecchio stampo e preferisco i rapporti personali

    RispondiElimina

Questo blog ha i commenti in moderazione.

Info sulla Privacy