martedì 15 ottobre 2013

Mai letto Andrea Vitali?

Quando certe idee vengono bisogna lasciarle uscire fuori e non ingabbiarle. 

Voglio dire che all’inizio mica volevo farmi gli affari di Andrea Vitali: lo scrittore verso cui volevo fare un’indagine era un altro - benché sempre italiano - poi, però, bisogna essere bravi a saper cogliere i segni karmaci e allora eccomi qui a investigare sullo scrittore e medico di Bellano

Bellano in linea d’aria dista una decina di chilometri dal luogo dove ho scritto questo post. Una volta, da casa mia,  ci si andava a piedi, attraverso i sentieri della Muggiascia

Sempre quando ero piccolo pensavo che Bellano fosse una grande città perché c’era la stazione ferroviaria, l’ospedale, i semafori nelle strade (forse era uno solo), ma soprattutto il lago con il pontile dove si prendeva il battello

Ora per una seria di strani motivi ho sempre nutrito un certo campanilismo nei confronti di Bellano e della gente di Bellano e quindi mi diventa difficile parlare dei libri di Vitali: sono quelle cose che si tengono a distanza per qualche sorta di ragione insondabile. 

Ma entriamo nel concreto: la prima volta che ho sentito parlare di Andrea Vitali è stato agli inizi degli anni novanta perché anche lui - mi diceva Angelo il proprietario - frequentava una piccola libreria a Calolziocorte

Io non l’ho mai incontrato e detto tra noi ero anche un po’ invidioso: non sapevo chi fosse Vitali e non capivo il motivo dell’adulazione che nutriva Angelo nei suoi confronti. 

Poi lo scrittore ha cominciato a pubblicare romanzi e racconti, ha iniziato a vincere premi e a diventare famoso e allora mi dicevo che Angelo forse non aveva tutti i torti. 

Purtroppo nel frattempo il campanilismo nei confronti della gente di Bellano non mi ha dato una mano e di Andrea Vitali ho letto un solo libro, La figlia del Podestà, me lo regalarono e lo lessi anche con piacere, anche se mi sono fermato lì con la sua narrativa. 

Per un po’ di tempo ho letto gli articoli che scriveva su alcuni quotidiani, ma anche lì ho smesso. 

Ora tuttavia mi pare giunto il momento di rimuovere certi asti infantili e riprendere in mano qualcosa. 

Il test che ho fatto sul suo sito mi dice che dovrei leggere Regalo di nozze, ma se qualcuno di voi è desideroso di darmi qualche dritta mica mi offendo…

13 commenti:

  1. Non ho mai letto nulla di Andrea Vitali,ma sono curiosa e quindi do una sbirciatina sul web ,grazie come sempre per tutte le curiosità e notizie che condividi con noi!

    RispondiElimina
  2. Ad agosto ho letto "Galeotto fu il collier", ne sono rimasta affascinata e sono corsa subito a comprare altri 4 suo libri; purtroppo non ho ancora avuto il tempo di leggerli. Corro a fare il test sul sito, sono curiosa di vedere cosa mi consiglia :-)

    RispondiElimina
  3. Non ti posso aiutare, spesso son stato lì lì per prendere qualcosa di suo, poi... poi ho sempre virato su romanzi de-genere
    Comunque, la mamma di un mio amico ha detto che a breve me ne passerà uno. Magari ti farò sapere

    RispondiElimina
  4. no purtroppo non l'ho letto ancora, ma a quanto pare devo cominciare a farlo:)

    RispondiElimina
  5. Cavoli, mai letto, ma non passerà sicuramente molto altro tempo.. :)

    RispondiElimina
  6. Non conoscevo questo autore e ultimamente sono un po' indietro con la letteratura dei nostri tempi! se leggi qualcos'altro sono curiosa di leggere le tue recensioni!

    RispondiElimina
  7. Di mio non potrei suggerirti perché non ho mai letto i libri dell'autore, ma in compenso ho letto alcune recensioni e danno per buona lettura "Galeotto fu il collier", "Il Procuratore" e anche "Almeno il cappello" si piazza bene.

    RispondiElimina
  8. non ho mai letto niente di suo, voglio fare il test per vedere cosa mi consiglia ;)

    RispondiElimina

Questo blog ha i commenti in moderazione.

Info sulla Privacy