È Fame di Knut Hamsum a meritarsi la vetrina per la settimana in arrivo. Opera pubblicata nel 1890, diede all’autore e nobel norvegese la fama internazionale.
Il romanzo è ambientato nella capitale norvegese e si svolge ai tempi in cui la città era ancora chiamata Christiania. Racconta le disavventure di uno scrittore che vive in condizioni estreme, tanto da essere cacciato dalla pensione in cui vive, costringendolo a vagabondare e mendicare per la città, spesse volte in preda ai deliri provocati dalla fame.
Brani scelti:
Erano gli anni in cui erravo affamato per le strade di Christiania, quella strana città da cui non riesci a fuggire prima che t'abbia impresso il suo marchio.
Ero seduto là sulla panchina e pensavo a tutto ciò e diventavo sempre più duro verso Dio per le sue costanti angherie. Se credeva di attirarmi a sé più vicino e di rendermi migliore col farmi soffrire e mettendo ostacoli su ostacoli sulla mia via si sbagliava un pochino, poteva esserne sicuro.
E intorno a me covava sempre la stessa oscurità, quella stessa eternità nera e imperscrutabile, contro la quale si inalberavano i miei pensieri incapaci di afferrarla. Con che cosa potevo paragonarla? Feci sforzi disperati per trovare una parola abbastanza grande per definire quel buio, una parola così crudelmente nera da annerire la mia bocca quando l'avessi pronunciata.
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Un racconto sicuramente intenso ed avvincente. Mi incuriosisce molto.
RispondiEliminami ero persa l'iniziativ adel post precedente...mi piace molto e infatti ti ho mandato anche la mia frase!
RispondiEliminaquesto libro nello specifico non lo conosco e non è un genere che di solito leggo,ma la cultura è sempre un bagaglio importante da portare con sè!