Capita che un giovedì sera uno per televisione si vede un film e qualche giorno il romanzo che dà cui è tratto il film si ripresenta e finisce dritto filato in una rubrica di un blog. Sto parlando de Le avventure di Oliver Twist, secondo romanzo pubblicato da Charles Dickens e una delle sue opere più influenti.
Finisce dei miei primati letterari per l’opera oltre a essere il primo romanzo in lingua inglese ad avere come protagonista un ragazzo è anche il primo a toccare problematiche di tipo sociale, tematiche inedite sino a qual momento.
La storia è nota a tutti suppongo. Narra le avventure, per così dire, di Oliver, un orfano nato e cresciuto fino all’età di nove anni in campagna, prima di passare in un orfanotrofio, dove soffre la fame e subisce maltrattamenti.
Viene poi assunto in un’impresa di pompe funebri ma un giorno fugge e si lascia coinvolgere, a Londra, da una banda di ladruncoli che vive nei bassifondi della città. Per il ragazzo comincia allora una vita balorda che lo conduce addirittura a venir accusato ingiustamente di aver commesso un furto. Viene scagionato e verrà ospitato dallo stesso uomo che ha subito il furto impietosito dalle pessime condizioni di salute del ragazzo.
Così per qualche tempo Oliver conosce una esistenza agiata, ma la vita gli riserva di nuovo butte sorprese. La banda di ladruncoli riesce a rapirlo di nuovo e a ricondurlo al loro rifugio dove è costretto a lavorare come ladro e il primo colpo deve essere fatto nella casa dove Oliver è stato ospitato.
La faccenda sembra finire molto male: Oliver resta ferito ma viene curato in casa e nel frattempo la banda di ladri viene trovata dalla polizia e dai cittadini. Naturalmente alla fine del romanzo Oliver viene adottato e avrà per il vivrà un futuro sereno.
Ecco il genere sociale, fu inventato da Charles Dickens, che unì le due correnti narrative tipiche dell' ottocento, ovvero quella picaresca e quella più romantica e sentimentale.
Un libro che dovrebbe essere venduto assieme a una confezione di fazzolettini, però uno dei miei preferiti :-)
RispondiEliminaVero, molto commovente
EliminaOttima descrizione, bravo!
RispondiEliminabe' grazie
Eliminabel libro, con un bel taglio sociale da commuovere, grazie perla segnalazione
RispondiEliminaLibro notevole:-)
EliminaMi piace leggere, e questo libro è tra quelli che ancora devo leggere. Non vedo l'ora perchè mi incuriosisce davvero tanto.
RispondiEliminaDa non perdere
EliminaAllora dovrò leggerlo per forza!!! :) mi hai incuriosito tanto con questo post!!!!!
RispondiEliminaCerto leggilo
Eliminaun libro molto bello e molto commovente :-) un bel consiglio!
RispondiEliminaDavvero
EliminaIl libro è stupendo l'avevo letto tanto tempo fa ma il film sinceramente non l'ho mai guardato!!! Ottimo post ^_^
RispondiEliminaGrazie
EliminaCredo che tutti abbiano letto Oliver Twist, come tutti gli altri romanzi di Dickens, che ci danno uno spaccato della società inglese del tempo, su cui si tessono storie di disagio, soprusi e miseria.
RispondiEliminaChi non ha letto Oliver Twiste gli altri appassainanti romanzi di Dickens, che offrono uno spaccato della società inglese dell'ottocento, sulla quale vengono tessute storie di miseria, uumiliazione e soprusi.
RispondiEliminaGià, chi non lo ha letto
EliminaUn libro bellissimo che dovrebbero leggere tutti, io l'ho letto parecchi anni fa!
RispondiEliminasplendido
EliminaUn libro che ho riletto più di una volta, davvero bello e notevole come storia
RispondiEliminaConcordo
Eliminaquesto romanzo di Dickens commuove sempre la descrizione dello spacco della società di un epoca con le sue problematiche è notevole.
RispondiEliminaBellissimo romanzo. L'ho letto quando ero piccola e l'ho riapprezzato anche in età adulta.
RispondiEliminaSì, notevole!
EliminaEcco, Dickens sta a me, come Hemingway sta a te ;-)
RispondiEliminabello, bello, mi piace
EliminaEcco, Dickens sta a me, come Hemingway sta a te :-D
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