mercoledì 8 maggio 2013

Farete la coda per avere Inferno di Dan Brown?

Dallo screenshot che ho fatto sulla pagina ufficiale del suo sito mancano poco più di cinque giorni, così come potete ben vedere e poi si potrà finalmente acquistare e leggere Inferno, il nuovo attesissimo fanta-thriller di Dan Brown: romanzo che giunge sul mercato dieci anni dopo il successo mondiale da 80 milioni di copie de Il Codice da Vinci. 

A quanto si racconta dalle indiscrezioni che girano sul web, nel nuovo libro, Dan Brown ha mescolato, un'altra volta, in modo sublime, arte, codici e simboli, stavolta richiamando la prima cantica della Divina Commedia di Dante Alighieri. Dante Alighieri che compare con il suo leggendario profilo sulla copertina del volume che ha sullo sfondo, in bella vista, la cupola del duomo di Firenze. 

Il protagonista ancora una volta è Robert Langdon, il professore di storia dell'arte simbologia di Harvard già eroe in altri bestseller di Dan e la storia si svolge in Italia, con un’avventura incentrata su l’Inferno di Dante Alighieri, prima cantica di uno dei capolavori della letteratura di ogni tempo. 

Il nostro eroe si trova a combattere contro un terribile avversario e affronta un misterioso enigma che lo proietta in uno scenario come al solito… 

Be’ io non aggiungo altro, tanto tra poco lo potrete verificare la sviluppo e lo svolgimento della trama direttamente da voi stessi. In fondo io non ho mica scritto questo post per parlare del libro. A me interessa più che altro fare una specie di sondaggio per verificare se siete divorati dall’attesa di poterlo leggere o se al contrario non ve ne frega assolutamente nulla. 

Insomma, farete la coda per avere tra le mani quello che si appresta a essere un capolavoro annunciato?

62 commenti:

  1. Quando uscirà la versione economica e possibilmente in digitale.

    RispondiElimina
  2. Io mi metto in fila solo al supermercato e alla posta ;-P

    RispondiElimina
  3. Non farò la coda, ma di certo lo leggerò :)

    E.

    RispondiElimina
  4. No. Non ho mai letto nulla di Dan Brown, a parte qualche pagina in libreria dei suoi precedenti capolavori. Non è il mio genere.

    RispondiElimina
  5. Vi prego, basta con questo genere di libri... "Il Codice Da Vinci" è stato interessante e innovativo (in parte), ma dopo la sua uscita non si sono visti che libri simili, ovunque e comunque.
    Esattamente come dopo "Cinquanta sfumature di..." si sono visti solamente libri soft-porno e dopo la "Twilight Saga" soltanto saghe di vampiri buoni e zombie pentiti.

    Che la fantasia sia schiava del marketing?

    E se ne facessi un guest post?

    RispondiElimina
  6. Solo dopo aver letto i libri che ho sul comodino: l'ombra dello scorpione, l'inverno della paura, i vivi i morti e gli altri, il mistero di edwin drood e l'autobiografia di Steve Jobs. Uff sob gasp... ;-)

    RispondiElimina
  7. Non penso proprio, in coda divento impaziente (e noiosa) :-)

    RispondiElimina
  8. Povero Dante Alighieri, e povera Firenze... Aspetterò che compaia nella biblioteca locale, nel caso ^^

    RispondiElimina
  9. chiaro adoro Dan, sarò in coda come per l'iPhone ;-)

    RispondiElimina
  10. Alla fin fine è assai meglio dello scarso scribacchino che molti vogliono far apparire :)
    Non è eccelso, ma è bravino. E diverte. Non farò la fila ma lo leggerò.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è uno scrittore che sa il mestiere, o meglio i trucchi del mestiere

      Elimina
  11. Ho letto angeli e demoni che non mi è per niente dispiaciuto. Il codice mi è sembrato una cagata mostruosa. Il simbolo perduto ce l'ha sul comodino mia moglie da un anno. Inferno mi ispira parecchio e credo che lo leggerò :)

    RispondiElimina
  12. A mio figlio interesserebbe a me non molto, dopo il primo gli altri mi hanno annoiato un poco ma non si sa mai..

    RispondiElimina
  13. Non farò assolutamente la fila (mai fatta per un libro), ma non credo nemmeno che lo leggerò. Dopo "La verità del ghiaccio" mi sono accorto che Dan Brown non faceva per me.

    Ciao,
    Gianluca

    RispondiElimina
  14. Dan Brown (lo so, l'ho già scritto altrove :-D ) ha saputo fare la cosa giusta, nel modo giusto e al momento giusto. Un suo libro lo possono leggere tutti senza trovarci problematiche di sorta. Poi magari non fidelizza il pubblico, però è stato bravo a livello di preparazione dell'operazione "Dan Brown", meglio di tanti altri.

    RispondiElimina
  15. Il Codice e Angeli e demoni mi furon regalati per il mio compleanno (che però cade a Gennaio); Il simbolo perduto mi fu prestato. Non farò la coda, ma se qualche anima buona me lo passa lo leggo volentieri.
    A proposito, sai per caso se, in contemporanea, esce anche qualcosa tipo, la Verità su Inferno di Dan Brown di Ehrman Bart??

    RispondiElimina
  16. Ho detto Ehrman Bart tanto per dirne uno, perchè ogni libro di Dan Brown ne ha originato degli altri tendenti a dire, ecco dove ha detto una falsità o dove s'è inventato le cose, tipo che la Piramide di Louvre ha 666 lastre e così via.
    Nel 2008 scrissi anche io qualcosa in merito
    http://www.sullanotizia.com/rubriche/misteri/dan_brown_il_grande_illusionista.asp

    RispondiElimina
  17. Ti posso dire che copio e incollo da qualcosa che ho trovato in Rete

    in America è nato il filone parallelo, con le guide al romanzo di Dan Brown, atte a spiegare a chi non è italiano, e dunque non lo ha studiato come materia scolastica, il capolavoro del padre della Lingua Italiana. Già dal 5 marzo è disponibile la guida in inglese di Stephen Harvard a Inferno di Dan Brown, che comprende un riassunto completo dell'Inferno di Dante su cui Brown ha basato il suo nuovo romanzo; una guida completa ai gironi e ai personaggi che appaiono nell'Inferno di Dante con le loro origini nella mitologia biblica e classica, oltre alla traduzione delle citazioni latine più importanti contenute nell'Inferno di Dante. E si suppone che questa sarà solo la prima di numerosissime pubblicazioni collegate al romanzo di Brown.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Massimo, e buon metodo per racimolare consensi grazie all'indotto

      Elimina
  18. La fila no, ma magari quando uscirà in economica lo leggerò!
    ...faccio outing: l'unica fila che abbia mai fatto per un libro è stata per l'uscita di Harry Potter e i doni della morte in inglese, a mezzanotte davanti alla Feltrinelli International di Padova c'era un centinaio di persone, un caldo pazzesco e le commesse liquefatte sotto il cappello da strega:-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Da scriverci un post, se ancora non lo hai fatto:-)
      grazie

      Elimina
    2. Ti ho preso in parola, sai, e ci ho proprio scritto un post;-) Grazie mille per lo spunto, ho inserito il link a questo post, spero non ti dispiaccia!

      Elimina
  19. Credo che acquisterò questo "Inferno" del "maestro dell'occulto" Dan Brown, se non altro per potermi lamentare come ho fatto anche con il Codice da Vinci ... come d'altronde faccio con tutti i capolavori, ma a fin di bene, sai, per spronare gli autori a fare sempre di meglio :-)

    RispondiElimina
  20. Ho letto Brown solo perchè me l'hanno regalato, ma dopo Il simbolo perduto, ha perso il pochissimo fascino che aveva. Almeno per me..

    RispondiElimina
  21. Ho iniziato il codice e non l'ho mai finito...

    RispondiElimina
  22. non sono amante di Dan Brown quindi aspetterò anch'io il film

    RispondiElimina
  23. Ho letto tutti i libri di Dan Brown, il "capolavoro" (tra virgolette) l'ha raggiunto con Angeli e Demoni, ma anche gli altri non scherzano. L'unico che mi ha lasciato molto perplesso è stato Crypto. Letti i primi due romanzi, il "cattivo" lo riconosci mettendoci giusto un pò di impegno, ma la grandiosità di Brown sta nel far rivivere e rivalutare città, opere d'arti, poeti, scrittori; non fa mai male fare una ripassata. Poi aspetto con ansia "Inferno" per il semplice fatto che ho vissuto un anno a Firenze e per me è la città più bella d'Italia, magica, indimenticabile. Un libro ambientato a Firenze per me è il top.
    PS: ho fatto due file per due libri di Harry Potter :) era un modo come un altro per festeggiare e trascorrere una serata diversamente... non è pazzia e non me ne vergogno.
    Gaetano.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No la mia era solo una domanda con cui intitolare il post, nulla di cui vergognarsi
      grazie:-)

      Elimina
  24. Purtroppo non l'ho ancora letto,ma lo farò quanto prima ! Mi piace tanto lo stile di Dan Brown e l'aria carica di mistero e suspence che fuoriescono dalle pagine dei suoi libri...avevo invece provato molta delusione nel vedere il film"Il codice da Vinci",il libro è un'altra cosa !!!

    RispondiElimina

Questo blog ha i commenti in moderazione.

Info sulla Privacy