Vi sentite dei piccoli Charles Bukowski. Be’ l’elenco di libri e di autori che segue non è affatto esaustivo, ma dà un’idea di quali fossero le sue preferenze letterarie.
La lista, ovviamente non ha nessun ordine particolare.
Louis-Ferdinand Céline: Viaggio al termine della notte ha avuto senza dubbio una grande influenza su Charles Bukowski. Tanto è vero, che Bukowski si sarebbe ispirato a questo libro alla fine della sua carriera di scrittore nello scrivere il romanzo sperimentale Pulp.
Jean Paul Sartre: Bukowski era affascinato dagli esistenzialisti, Sartre in primis. Sartre era un contemporaneo di Bukowski e adorava l’autore americano. Sartre lo citava spesso sostenendo che Bukowski era il più grande poeta americano vivente di allora. Ma questo è probabilmente un mito, forse creato da Bukowski stesso.
Knut Hamsun: Knut Hamsun non è ben ricordato al giorno d'oggi, ma il suo romanzo del 1890, Fame ha avuto una enorme influenza su Bukowski e altri scrittori, come Henry Miller. Il romanzo riguarda un giovane scrittore illuso che sceglie di morire di fame per la sua arte, piuttosto che lavorare.
John Fante: compagni di Los Angeles scrittore, John Fante ebbe una grande influenza su Charles Bukowksi. Ne ho già parlato qui.
George Orwell: Il libro di George Orwell: Su e giù per Parigi e Londra, impressionò parecchio Charles Bukowski che trovò l’ispirazione per scrivere uno dei suoi migliori romanzi, Factotum.
Ernest Hemingway: Insieme a John Fante, Ernest Hemingway è stato l'altro scrittore che ha avuto un grande effetto su Charles Bukowski stilisticamente. Dai libri di Hemingway, come ad esempio The Sun Also Rises, Bukowski ha imparato a snellire la sua scrittura, scrivere in modo semplice e rompere la narrazione con il dialogo.
Carson McCullers: un altro libro preferito di Bukowski era Il cuore è un cacciatore solitario, di Carson McCullers. Bukowski ha anche scritto una poesia su di lei.
Henry Miller: Charles ammirava l'opera di Henry Miller, specialmente il suo classico Tropico del Cancro, che condivide alcuni temi simili a quelli di Bukowski. Entrambi gli scrittori sono stati anche grandi fan di Celine.
Fëdor Dostoevskij: Memorie dal sottosuolo era un altro dei racconti preferiti di Charles Bukowski. Pubblicato nel 1864, è considerato da alcuni come il primo romanzo esistenziale. Il libro si presenta come le memorie di un ex funzionario civile amareggiato, isolato e senza nome, che vivono a San Pietroburgo, Russia.
Senza nulla a pretendere ma Bukowski non è tra le mie preferenze letterarie ... :-)
RispondiEliminaTra quelli citato non conosco Carson McCullers, gli altri li condivido tutti
EliminaBukowski non mi è dispiaciuto affatto però alla lunga ammetto che l'ho trovato un po' stancante.
RispondiEliminaEmporos - Il Blog di Greta Rauleac
Capisco:-)
EliminaGran bel post... e bella lista!
RispondiEliminaLi condivido quasi tutti
EliminaSegno, segno, soprattutto Fame, che mi sembra molto interessante.
RispondiEliminaLeggilo, grande romanzo
EliminaA me piace tantissimo Buk
RispondiEliminae nella lista aggiungerei pure Lawrence se mi permetti....tra i suoi scritti c'è questo riferimento...
Grazie del contributo e dell'aggiunta Roberto
Eliminaaldington
RispondiEliminaUn Dio
RispondiEliminaCaro vecchio Buk. Un Dio. Grazie.
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