lunedì 22 aprile 2013

Delirium Ipertestuale

Chi lavora in rete sa benissimo cosa si intende per ipertesto: null’altro che una serie di documenti messi in relazione tra loro per mezzo di parole chiave. 

La caratteristica principale di un ipertesto è che la lettura può svolgersi in maniera non lineare. Insomma qualsiasi documento della rete può essere visto come il successivo, in base alla scelta del lettore di quale parola chiave usare come collegamento. Partendo da questo presupposto, oggi, aggiungiamo alla lista dei primati letterari il primo romanzo ipertestuale della storia. 

Si tratta di Delirium dello scrittore giornalista canadese Douglas Anthony Cooper, pubblicato dalla casa editrice Hyperion, nel febbraio del 1998, dopo la serializzazione del romanzo iniziata sul World Wide Web da Cooper nel 1994.

Cooper è nato a Toronto, Canada e ha vissuto per molti anni a New York. Attualmente risiede a Oaxaca nel Messico. Ha un Master in filosofia e ha studiato architettura per diversi anni. 

Come giornalista ha scritto per il New York Times, per Wired, e per il Food & Wine. Nel 2004 ha vinto il prestigioso premio di scrittura di viaggio Lowell Thomas Gold Medal

Come scrittore invece ha pubblicato tre romanzi: Amnesia, Delirium, e Milrose Munce. New York Times ha scritto che il suo stile di narrazione ricorda le opere di Paul Auster, di Sam Shepard e di Vladimir Nabokov.

10 commenti:

  1. Non ci ho capito un'H, e ti prego non ci provare nemmeno a tentare di illustrarmi cosa sia questo "benedetto" ipertesto. Però, mi fa piacere di essere in sintonia con Douglas Anthony Cooper, anche a me la cosa manda in "Deliriun" ... :-)

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  2. davvero interessante, ho sentito parlare di ipertesto ma non sapevo bene cosa fosse grazie del post!

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  3. Avevo letto "Delirio Mestruale". Mi stavo preoccupando :)

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