Era un po’ che meditavo questo post, ma non è mica semplice presentarlo, anche perché c’è il rischio di urtare la permalosità e la suscettibilità di qualcuno.
Spero tuttavia di riuscire a sollevare la questione e a mantenerla su una discussione pacata e civile, anche se l'ho intitolato L'invidia tra i blogger.
Dunque cerchiamo di venire al punto: con il passare del tempo mi sono reso conto di come sia presente in molti blogger una punta di invidia, anzi farei meglio a dire che in alcuni casi c’è proprio una vagonata piena di astio puro, sentimento che purtroppo danneggia e svilisce una categoria di per sé bistrattata (intendo la media dei blog).
È ovvio che neppure io mi sottraggo dal provarla, credo sia del tutto naturale provare invidia verso qualcuno che magari dal nostro punto di vista ottiene più di quello che meriterebbe e sfido chiunque ad ammettere che non la provi.
Sta di fatto però che se usata in maniera positiva e vista nella giusta ottica anche l’invidia può essere un ottimo incentivo utile a farci maturare come persone e anche professionalmente qual'ora fosse necessario.
Ho la netta sensazione, però, che per diversi blogger la blogosfera non sia molto diversa dal tavolo di un bar dove basta un’opinione o una considerazione diversa dalla propria per ritrovarsi messi al muro oppure esclusi senza tanti giri di parole.
Be’ perdonami, ma non è quello che deve fare un blogger di successo, perché anche solo fosse per noi stessi crediamo in ciò che facciamo!
Ora non so se quello che sto per scrivere può centrare o meno ma appena qualche giorno fa, Antonio Lupetti, deus ex machina de Woork up, blogger verso cui io provo una sana invidia, scriveva in un suo stato di facebook che con l'enorme quantità d'informazioni che girano sul Web, la vera sfida per un blog non è quella di aggiungerne altra, ma di distinguersi.
Ecco a cosa deve servire l’invidia, invece di mortificarci, cerchiamo di metabolizzarla dentro di noi per farci fare qualcosa che ci distingua davvero. Alla fine giocare con i commenti o con link inseriti nel blogroll è da bambini.
Io invidio Rocco Siffredi ma non credo di poterci fare troppo... :B
RispondiEliminaahhaha, :-)
EliminaInvidiosi no, cioè io proprio che provino invidia non credo di conoscerne.
RispondiEliminaPersonalmente ho conosciuto un sacco di blogger rosiconi, di quelli che se li contraddici sei morto per anni e secoli a venire.
E io nel mio piccolo penso di tirarmela un po' troppo... ma che vuoi: io sono troppo più figo degli altri :)
Simone
Tra rosiconi e invidia in non vedo differenza:-)
Eliminapurtroppo io vedo spesso invidia del tutto immotivata, del tipo che si invidia qualcuno che meritatamente ha magari ha buoni risultati ma secondo alcuni non sarebbero davvero meritati... non so se mi spiego xD
RispondiEliminaL'invidia dovrebbe essere sempre immotivata
Eliminaè uno dei motivi che mi ha spinto alla decisione di dire basta al blog. fosse solo invidia sarebbe bello ma qui c'è anche cattiveria E FALSITA'. Io amo la gente sincera, preferisco un "non sei capace di scrivere" ad un "che brava che sei... testa di c**". ho ripreso a scrivere nel mio diario... penna e foglio e passa la paura :)
RispondiEliminaBrava Sonia!
EliminaPurtroppo questa invidia porta spesso a cercare di danneggiare gli altri blogger, cosa molto comune in italia.
RispondiEliminaNegli altri paesi non succede, e la blogosfera è parecchio più sana sia dal punto di vista di rapporti sia dal punto di vista finanziario (perchè anche quello conta).
Il giorno che qualcuno lo capirà forse si potrà pensare di migliorare se stessi ed il prossimo, invece di fare guerre inutili.
Lo so Fabrizio, ci sarà un'altra puntata,e magari toccheremo il discorso economico
EliminaCredo che tu abbia centrato il punto. L'invidia è un sentimento umano negativo, che si può 'trasformare' in ammirazione. Da qui possiamo cercare di emulare l'altro riuscendo ad avere gli stessi risultati, o addirittura meglio. Questo vale nel blogging come in tutte le altre attività della vita.
RispondiEliminabel post.
Grazie Massy
Eliminagran bel post.
RispondiEliminaApplausi!
Grazie mille Elena:-)
EliminaBrutta bestia l'invidia, la mia più che altro è quella nei confronti dei blogger che riescono a raggiungere la soglia delle 70 euro con adsense in poco tempo, non come me in 4 o 5 mesi :)
RispondiEliminaahhaha, ti capisco:-)
EliminaIo invidio il fatto che un capopalestra ha il tuo stesso nome.
RispondiEliminaAssurdo °O° :D
be' quello anche io:-)
EliminaFerru, lo sai che io ti voglio bene eheheeh sei un grande, io non invidio nessuno e penso solo a tirare avanti.... Massimo
RispondiEliminaMassimo, Massimo
EliminaIo ho invidia positiva...della serie.."ma quanto scrive bene!!Cavoli...ci riuscissi anch'io...":-)
RispondiEliminaPiù che invidia è un po' di ammirazione
EliminaMa va Ele,
EliminaInvidia "costruttiva" sicuramente la proviamo tutti. Sarebbe opportuno analizzare il lavoro degli invidiati e capire i motivi del loro successo, sicuramente non nato dal nulla.
RispondiEliminaLo penso anche io:-)
EliminaPienamente d'accordo: l'invidia la proviamo un po' tutti, nella vita molto prima che nella blogosfera, ma se diventa uno stimolo per migliorarsi e tentare strade nuove può essere perfino utile:-) L'invidia distruttiva di sè e degli altri, invece, la considero una piaga: che poi, tutto quel tempo ed energia impiegato nel dar sfogo a questo tipo di invidia malsana non sarebbe degno di causa migliore, tipo costruirsi una vita - ed un blog - migliori?;-)
RispondiEliminaIl giorno dopo il post mi accorgo che è molto più evidente di quello che pensavo
EliminaL'invidia è un sentimento condiviso in tantissimi ambienti e, a mio avviso, frutto di ignoranza, scarsa autostima, incapacità e mancata conoscenza dei propri mezzi e dei propri limiti. Io personalmente non ho mai provato invidia per niente e per nessuno, nemmeno per cose più serie del blog. ma noto che alcuni si scannano,offendono, fanno dispetti assurdi: come i bambini dell'asilo!
RispondiEliminahttp://www.facebook.com/LeChiccheDelloStregatto?ref=hl
Già, come i bambini!
EliminaVerissimo quello che dici.
RispondiEliminaGrazie per la mention.
figurati, con quello stato dovresti farci un post se ancora non lo hai fatto:-)
EliminaGrazie Antonio:-)
Eh, sono presente nella blogosfera da neanche tre mesi e già l'ho notato. C'è un sacco di rabbia repressa che gira attorno a determinati blogger che proprio ti tirano la porta sul naso senza motivo.
RispondiEliminaIo faccio spallucce e continuo da solo.
Ottimo atteggiamento
EliminaPiù che invidia io la chiamerei sana competizione....... forse sarebbe più positivo per tutti :)))))
RispondiEliminaCerto dovrebbe essere sana competizione
EliminaVisto che sul termine "invidia" sembra sia stato già detto tutto o quasi quello che c'era da dire, per cui, guardiamo anche l'altro lato della medaglia. Ci sono, per esempio, quelli vivono "crogiolandosi" dell'invidia degli altri, ostentando, il più delle volte ingigantendolo, un proprio risultato nella piena consapevolezza che questi causi l'insano sentimento dovuto al travaso di bile... Vabbé, poi con Ferru dovevo anche colmare questa lacuna
RispondiElimina:)
sante parole!spero vivamnete che le ditte siano abbastanza giusti da metabolizzare scelte e blogger...dal canto mia accetto solo critiche ...ma critiche costruttiv.per il resto tornano sempre a sputare sul piatto dove mangiano o dove hanno mangiato.
RispondiEliminaNon sono invidiosa ma gli errori e altre cose mi spingono a trovare nuove strade per migliorarmi, bell'articolo
RispondiEliminaHai proprio ragione Ferruccio,io è da diverso tempo che ci pensavo che molte persone,anzi blogger,sono veramente invidiosi,ma pensavo fosse una mia convinzione,ora con questo tuo post mi dai la conferma che purtroppo è un sentimento che cova nel cuore di molti e non capisco il perchè...non parlo per esperienza personale in quanto io è da soli nove mesi che ho un blog,ma tante volte mi è capitato di leggere dei commenti tra blogger dove si materializzavano veramente le vipere e tutto senza motivo!!!Io adoro essere una blogger e il massimo dell'invidia (sana) che posso provare nei confronti di un'altra e per come riesce a portare avanti bene il suo operato mentre io lo faccio con brevissimi ritagli del mio tempo...tutto qui...ma io non faccio molto testo perchè come posso essere invidiosa nel mondo virtuale se non lo sono minimamente in quella reale ? Complimenti Ferruccio per questo tuo interessante post!
RispondiEliminaa me piace l'invidia motivazionale. mi spiego meglio: posso invidiare, in modo del tutto sano, un modo di saper scrivere e rapportarsi alla vita. ecco, quello mi spinge a migliorarmi e ad arrivare, se non migliorare quel punto di arrivo tanto agognato. ma l'invidia per le cose ottenute, quelle materiali, è davvero una cosa da poco, da sciocchi
RispondiEliminaconcordo pienamente con te, per fortuna la parola invidia non fa proprio parte del mio carattere e quindi del mio modo di vivere, mi alzo la mattina pensando a quello che farò io durante la giornata, e non scrutando quello che fanno gli altri (o come lo fanno)...per me gli altri sono liberi di fare ciò che vogliono, basta che non rompano le scatole a me...molto semplicemente...della serie "vivi e lascia vivere", tanto più che io considero il mio blog proprio una pagina p-e-r-s-o-n-a-l-e...un abbraccio SILVIA
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