Da bambino avevo in casa una copia de Ventimila leghe sotto i mari. Credo sia stato il secondo libro che ho letto dopo Pinocchio.
Era un libro con la copertina rilegata e con i caratteri di scrittura molto grandi.
Ogni tanto c’era qualche illustrazione e quelle illustrazioni non mi sono ancora uscite dalla mente.
Ricordo, per esempio, i marinai del Nautilus, armati di asce, sul ponte del sommergibile, alle prese con i tentacoli di una piovra gigante. Be’ vi giuro che quell’immagine farò ben fatica a dimenticarla.
Quell’immagine è stata anche, come dire, oggetto di sfondo per diversi giochi. Sia con i soldatini sia quando le vivevo all’aperto.
Insomma Jules Verne con quel libro è stato fonte di ispirazione pari agli albi di Tex Willer e i fumetti di guerra.
Purtroppo però non ho letto molto altro materiale dello scrittore francese. Forse qualche spezzone sui libri di scuola. Forse ho avuto in mano Michele Strogoff e Viaggio al centro della terra.
A volte, tuttavia, penso sia tutto frutto dei film e delle sceneggiature dei vari libri visti in televisione, non di una vera e propria lettura.
Però, io penso che oggi, 20 Novembre con la Giornata universale dei diritti dell'infanzia istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1954 sarebbe l’ideale far trovare ai bimbi un libro dell’autore francese.
Il titolo?
Be’ vi sarete accorti che dal mio pulpito non sono il personaggio giusto e quindi vi prego di suggerirlo voi ☺
Viaggio al centro della Terra mi era piaciuto molto! Dalla Terra alla Luna/Intorno alla Luna un po' meno, perché a quei tempi masticavo poco l'algebra.
RispondiEliminaL'algebra... un bel problema:-)
EliminaLetto Ventimila legghe sotto i mari, Viaggio al centro della Terra e L'isola misteriosa. Molto belli, devo comprarne degli altri. Ho visto il film di Michele Strogoff, credo uno sceneggiato in TV.
RispondiEliminaHo visto tanta roba in televisione, ma ho letto poco di lui
EliminaNon ho dubbi a tal proposito. Io consiglierei, ai bimbi che si stanno affacciando alla vita (direi un tantino caotica) di oggi, di leggere "Il giro del Mondo in 80 giorni", se non altro per infondere loro un po' del sano ottimismo che Verne ha voluto assegnare al sig. Fogg. :-)
RispondiEliminaGiusto, ottima idea... bella storia
EliminaIo non avevo mai letto sue opere ma leggendo Nathan Never è impossibile non cadere su Verne. Pensa che lo pseudonimo di NN è Nemo... ;)
RispondiEliminaVentimilaleghesottoimari lo lessi qualche annetto fa e devo dire che mi ha sempre impressionato lo stile anticipatore di Verne. Protofantascienza? Oggi la chiameremmo speculative-sf...
Un grande autore, non c'è che dire!
Elimina@ Eddy.
RispondiEliminaProtofantascienza è il termine giusto, ci hai azzeccato. ;)
@ Ferru.
Io da bambino ho letto sia Giro del Mndo in Ottanta giorni che Ventimila Leghe Sotto i Mari. A lungo tempo è stato uno dei miei autori preferiti, ricordo però che ci rimasi male quando ho scoperto che Verne fece di tutto per boicottare la traduzione dei romanzi di Salgari in Francia perchè non tollerava la concorrenza di altri scrittori. Certe cose quando le vedi fare ai propri miti d' infanzia ti fanno ancora più schifo.
Nick i rosiconi sono sempre esistiti e sempre esisteranno
EliminaL'isola misteriosa, Viaggio al centro della terra, Il giro del mondo in 80 giorni, 5 settimane in pallone, dalla terra alla luna ,etc etc tra cartaceo ed ebook li ho quasi tutti ..più in cartaceo . dopo Verne mi intrippai con Salgari ..ciao
RispondiEliminaTi capisco
Eliminagrazie:-)
un post davvero interessante...di questo autore ne ho letti molti..tutti molto belli..ciao
RispondiEliminaGrazie Cristina, davvero:-)
EliminaJules Verne è una autore che apre la mente e da voce alla fantasia nel modo più ampio possibile qualsiasi suo libro è un viaggio !
RispondiEliminaDa bambino , quando ero alle elementari , credo di aver letto tutti i suoi romanzi , non posso che ringraziarlo per avermi insegnato a sognare.
RispondiEliminaUn vero punto di riferimento per la sua enorme creatività, un gènio, un gigante.