sabato 18 agosto 2012

Alla conquista dell’America

Bisogna leggere questo articolo adottando una certa dose d’ironia. Non mi sento Cristoforo Colombo e neppure Primo Carnera. Però in questo mese devo confessare di aver visto comparire sul mio blog parecchi visitatori con indirizzi americani e mi sento piacevolmente soddisfatto. Senza esagerare posso dire che si tratta di una percentuale che si avvicina al venti per cento, percentuale che ha per così dire salvato le visite di agosto. Tanto per dirne una ieri mi sono avvicinato ai contatti standard che avevo a giugno toccando quasi un migliaio di visite.

Ciò che mi rende orgoglioso tuttavia, non è solo notare nelle statistiche la presenza di indirizzi IP americani, del tutto insignificanti a bene vedere, a consigliarmi di scrivere un post è il fatto che si tratta di americani veri e propri che documentano il passaggio con le  letture dei post e con i  commenti in lingua, senza dimenticare i  follower su twitter o alla pagine del blog create  sia su facebook sia su google plus.

Io, è chiaro, non mi si spiegare tutte queste provenienze. Nel mese di agosto non ho neppure fatto uso in maniera pesante dei cosiddetti aggregatori, sapendo che non mi avrebbero portato risultati. Suppongo ci sia un po’ lo zampino del nuovo dominio personalizzato. Dopo essere ripartito da zero nel rank di google il nome sta di nuovo risalendo e i post ovviamente ottengono un successo imprevisto.

Che dire? America arrivo ☺

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