Quando dalle mie parti si nomina qualche scrittore omina qualche scrittore in un articolo state certi che l’autore si ripresenta nel giro di poche ore o di pochi giorni - almeno per quanto mi riguarda.
È il caso di China Miéville. L’ho nominato nel post di ieri e oggi eccolo di nuovo puntuale. In realtà devo confessarvi che il post di ieri è nato proprio per colpa sua. L’ho tenuto nascosto ma è pura e cruda verità: io trovo che China Miéville abbia un nome stupendo.
Be’ è da lì che è partito l’ambaradan sviato poi sulle generalità del sottoscritto.
Certo adesso non saprei dire se il nome è sinonimo di garanzia visto che non ho mai affrontato la lettura delle sue lavori. Mai letto niente.
So però che se parla un gran bene. Magari dipende dai suoi legami politici che lo spingono a livello di critica, ma va segnalato che Ursula K. Le Guin per esempio lo adora e ha recensito in maniera più che positiva Embassytonws, la sua ultima fatica romanzesca.
Certo io non so neppure quanto romanzi o racconti si possano trovare dell’autore tradotti in italiano. Fanucci ha qualcosa in catalogo. Lo stesso succede su Amazon dove è disponibile qualche titolo ma non chiedetemi di cosa parlano.
Anzi sono io che lo chiedo voi: questa volta sono proprio all’oscuro delle qualità e del talento da cui scaturisce la narrativa di questo giovane scrittore di Norwich.
Insomma, a voi la parola!
Sincronicità? ;-)
RispondiEliminaahahha, in questi blog c'è il diavolo
Eliminahttp://iguanajo.blogspot.it/2012/05/letture-la-citta-e-la-citta-di-china.html
Come scrittore di narrativa fantastica per me è meglio Lucas, Miéville ci mescola molto horror, magari lui avrebbe fatto vincere la "Morte Nera"... ma ciò non toglie che dev'essere molto bravo nel suo genere...
RispondiElimina:)
allora lo conosci? Obi la "forza"
Eliminaè potente in te:-)
Ho letto alcune sue prime cose, dicono infatti sia peggiorato con il passare del tempo a confronto degli inizi strepitosi di carriera. Comunque, Peridod Street Station e La città delle navi sono romanzi bellissimi, lunghi, originali e pieni di idee, in bilico tra horror, fantasy e steampunk, con un gusto per il macabro e il raccapricciante davvero unico. Il primo è stato ristampato da Fanucci poco tempo fa e costa tipo 6 euro, il secondo, come varie altre sue cose in italiano, sono fuori catalogo da mo'... :)
RispondiEliminaOh, grazie mille Simone:-)
EliminaMiéville è uno dei più famosi esponenti del fantasy "new weird". Ha fantasia, immaginazione e tanta originalità! Inoltre il suo fantasy è molto allegorico e tratta varie tematiche socio-politiche. Purtroppo, però, stilisticamente è scadente: scrive davvero male.
RispondiEliminaSe vuoi leggere un po' di new weird, in italiano è stata anche tradotta la trilogia di Deepgate di Alan Campbell. Campbell forme è un po' meno originale di Miéville, ma in compenso scrive meglio... ed è più bravo nel rendere le atmosfere goticheggianti.
Poi ci sarebbe anche Michael Swanwick ("La Figlia del Drago di Ferro" o "Cuore d'Acciaio" che dir si voglia, e "I Draghi di Babele"), ma per me sta una spanna sotto.
Per quanto riguarda autori ancora non tradotti, i migliori sono Jeff VanderMeer e Steph Swainston. In particolare VanderMeer lo reputo geniale!
ti ringrazio delle dritte Michele:-)
EliminaDi nulla ^_^
Elimina*forse, non "forme"
Tentato più volte di compraree i suoi libri, ma sempre fermato a causa della mole di altri libri da leggere. Ma lo leggero'...pro,a o poi D:
RispondiEliminati seguo:-)
EliminaKing Rat e Perdido Street Station non mi sono dispiaciuti.
RispondiEliminaCome nonmi è dispiaciuto il suo recente articolo sulla installazione di ricerca oceanografica di Woods Hole - dove è stato mandato come "punizione" per aver scritto Kracken, che è un romanzo pieno di creature marine.
È assolutamente da leggere in originale.
Con un inglese che da 1 a 10 vale 5, però
EliminaCM è nella mia lista degli autori da leggere. Non ho ancora affrontato i suoi libri, ma tutte le persone che stimo e che lo leggono me ne hanno parlato benissimo.
RispondiEliminaè quello che sta succedendo oggi nei commenti:-)
EliminaAvevo letto qualche mese addietro Perdido street station; tanto di cappello all'ambientazione, ma trama e personaggi li ho spesso trovati leggermente scialbi... Resto della mia personale idea che dovrebbero assumerlo per scrivere giochi di ruolo e manuali d'ambientazione, piuttosto che romanzi ^^
RispondiEliminaIn originale non sono riuscito a leggerlo.. scrittura barocca all'inverosimile e come tale ardua
Ti rispondo come ho risposto a Dave, il mio inglese da 1 a 10 vale 5 e quindi sono a cavallo
EliminaMai letto.
RispondiEliminaMa come si pronuncia il suo nome? :D
http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=S9wPXsnzOqM#t=37s qui lo chiamano "Ciaina Miéivil". Il nome si pronuncia come il paese Cina, insomma.
EliminaTi ha risposto Michele:-)
EliminaCina chi? Mi sa che non sapevo chi fosse prima che ne parlassi... Mi unisco a te, leggo l'Iguana e poi vedo di prendere qualcosa :)
RispondiEliminaLeggi da l'Iguana che sa quello che scrive:-)
Eliminaciao
Il 26 Maggio firmerà autografi qui a Londra alla fumetteria di Forbidden Planet. Inutile dire che che mi ci catapulterò alla velocità della luce! :)
RispondiEliminavorrei esserci anche io:-)
EliminaSpammo il mio commento su Perdido Street Station:
RispondiEliminahttp://mondifantastici.blogspot.it/2009/05/perdido-street-station.html
Bel libro, impegnativo, avvincente, caleidoscopico, ma con qualche difettuccio. Non è che mi sia sentito obbligato a leggere il resto della proudzione del nostro China, però lo trovo uno scrittore interessante.
Hai fatto bene Bruno, grazie:-)
EliminaHo "un regno in ombra" in attesa di essere letto da un sacco di tempo... Quando l'ho letto ti so dire :)
RispondiEliminaBrava Michela:-)
Eliminamai letto
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