Se devo essere sincero cercavo la biblioteca più strana del mondo e qualcosa di simile in realtà ho trovato. Per rendervene conto vi basta dare un’occhiata a questa pagina del blog Giornalettismo dove potete trovare le immagini di alcune delle più strane (strane?) biblioteche del mondo.
A questo punto avrei potuto cambiare il titolo al mio post, inserire qualche immagine e fermarmi, invece scorrendo le pagine di ricerca ho trovato la libreria e non la biblioteca più strana del mondo e lì signori non ho dovuto far altro che accattare il responso.
La prima cosa che ho provato è stata invidia per questa fantastica idea: una libreria rotonda sospesa sopra lo spazio di lavoro.
Alla libreria, progettata dagli architetti del Travis Price Architects per Wade Davis, come è possibile osservare dalle immagini del post specifico, è stata data una inusuale quanto interessante disposizione.
Si dice che il proprietario dello studio aveva bisogno di uno spazio dove allocare i suoi molteplici libri, essendo un antropologo etnobotanico, autore e fotografo, così la sua richiesta era quella di avere una grande libreria salvaspazio.
E da questa semplice richiesta è nata l’idea degli architetti, che hanno immaginato una sorta di grotta, che oltre alla funzione di libreria svolgesse anche quella di tunnel di luce naturale.
L’idea è stata subito ben accolta da Wade Davis che è riuscito così a farsi costruire la più stravagante libreria al mondo. Gli architetti vedono la somiglianza della cupola al noto tempio dell’oracolo di Delfi, mentre Davis lo chiama il mio Navajo kiva della conoscenza.
Be’ non so voi, ma io non so cosa darei per avere a casa mia una biblioteca strutturata in un modo del genere.
La voglio anche io ! La voglio anche io! Lol :)
RispondiEliminaè uno spettacolo
EliminaBellissima! Anche la postazione di lavoro sembra di una comodità fantastica.
RispondiEliminaVero, eh?
EliminaMolto bella davvero, anche se la foto pare vecchiotta, vedi che pc e telefono! :D
RispondiEliminaHo spulciato anche il sito, immense! Mi piace molto lo stile di quella di Rio, mentre quella di Dublino ho avuto il piacere di vederla dal vivo.
Beato te, anche a me piacerebbe andare a Dublino
EliminaCome avevo già accennato... la voglio!!!
RispondiEliminaMa che figataaa!!!
RispondiEliminaIl blog di Giornalettismo lo conoscevo già, ma le foto delle librerie mi mancavano, corro subito a rimediare :D
Ups biblioteche, non librerie :P
EliminaNon importa :-*)
Eliminaho trovato la mia personalissima idea di eremo ;)
RispondiEliminaBella eh?
EliminaSolo un difetto... manca un ascensore in cristallo per consultare comodamente...! Però bellissima!!!
RispondiEliminaLa faremo costruire:-)
EliminaSig. Loid, si la libreria la voglio come nella foto...
RispondiEliminaScusate, sto chiamando l'architetto. A dopo :D
Magri a farla costruire in due si risparmia:-)
EliminaBella sì, ma quella scala pericolante e la possibilità che un tomo, cadendo, ti sfondi il cranio... :)
RispondiEliminanon è un'utopia... firmate per favore
EliminaBella, davvero bella!
RispondiEliminagià:-)
Eliminanon vorrei mai trovarmi li in caso di terremoto!
RispondiEliminaahhaha, già tutti i libri in testa :-)
EliminaBellissima! ...solo che io la preferirei dove non possono cascarmi i libri in testa in caso di terremoto (in realtà prima o poi succederà, visto che i due scaffali dei libri - stracolmi - ce li ho uno accanto al letto e uno di fronte alla scrivania, dove passo le mie giornate...sui libri :-P ).
RispondiEliminaAiuto! :-)
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