Non so se conoscete il grafico di Killroy è stato qui. Insomma si tratta di un pupazzo calvo, con un naso grosso che sbircia da sopra un muro, aggrappato con entrambe le mani, accompagnato dalla scritta Kilroy was here.
Pare abbia avuto origine tra i soldati americani della seconda guerra mondiale che disegnavano l’immagine dell’omino in qualsiasi luogo si fermassero o visitassero.
Era talmente popolare che si sono create diverse leggende metropolitane attorno ad essa.
Hitler, per esempio, credeva che Kilroy fosse una super spia che appariva anche in installazioni naziste considerate sicure, mentre nella realtà presumibilmente le scritte erano già presenti all'interno degli equipaggiamenti alleati catturati.
Stalin invece fu il primo a entrare in un gabinetto costruito specificamente per i capi di stato della Conferenza di Potsdam nel quale appariva la suddetta scritta. Quando uscì chiese a un assistente: «Chi è questo Kilroy?»
Si sa comunque con certezza che la Transit Company of America nel 1946 bandì un concorso offrendo una vera carrozza di tram all'uomo in grado di provare di essere il vero Kilroy.
J.J. Kilroy portò con sé i suoi colleghi di lavoro per testimoniare di essere l'originale. Gli altri 40 e più partecipanti non furono in grado di dimostrare la loro autenticità e Kilroy regalò il premio ai suoi nove figli per giocarci nel cortile.
Ora vi chiederete perché Ferruccio racconta queste cose?
Be’ molto semplice, alcuni problemi mi hanno impedito di terminare il post Tra dieci anni, realizzato sulla falsariga dell’idea di Davide Mana e così ho pensato di improvvisare questo post.
Però mi serve il vostro aiuto: fatemi un favore scrivetelo in un commento se siete passati di qua.
Hola Ferru! Il Bango è stato qui!
RispondiEliminaGrande:-)
EliminaArcangelo was here
RispondiEliminaPiacere:-)
EliminaCiao Ferru, interessante il racconto del grafico..Interessanti i tuoi scritti..Continua così!
RispondiEliminaGrazie Elide:-)
EliminaLa Ric è stata qui :-)
RispondiEliminaRiccarda ti Lovvo
EliminaGherardo was here! ^_^
RispondiEliminaCiao Gherardo
EliminaAnche Carlo è stato qui, in questa domenica grigia.. Ciao!
RispondiEliminabuon dì Carlo:-)
EliminaCiao Ferruccio, visto, sono passata anch'io!
RispondiEliminaSei un tesoro Marcella :-*)
Eliminae...ci sono passato pure io, Loris
RispondiEliminaGrazie Loris
EliminaHelldoom was here!
RispondiEliminaDomenico Grazie:-)
EliminaAugusto e' stato qui', Ferruccio .... sei grande.
RispondiEliminaCiao Augusto... grande dove?
Elimina: _______
RispondiElimina: / . . \
: I I
: --------OOO---| |---OOO--------------------
: (___)
no, ok, doveva essere un kilroy fatto in ascii ma mi ha sbrodolato gli spazi.
EliminaNon preoccuparti :-)
Eliminaun piacere entrare nella pagina
RispondiEliminaBenvenuto Leonardo:-)
Elimina(\_(\
RispondiElimina(':')
((")(") Ehi, non crediate di poter fare a meno di me, ci sono anch'io, vi tengo sott'occhio a tutti quanti...
:-)
sono felice di avere la tua protezione:-)
EliminaIn relazione a "Qualche giorno in più", vorrei che la proposta Ferru/Vai, a Dio ridendo, fosse esaminata da un Giurì, perché non si perpetui l'italianità di chi bandisce un'asta (di qualsivoglia genere cibario) fissando un termine per la presentazione delle offerte e poi, allo scadere della data circa quasi, lo pospone per dar modo a chi so io di sapere sottobanco, così come già esposto, i testi delle offerte adeguando la sua fame per battere gli altri con l'appetito comprovato dall'inizio.
RispondiEliminaNon serve dica altro e sono qui.
ahahaah paese che vai...
EliminaPerò, però, però...
RispondiEliminaEsiste anche la succosa variante secondo la quale Kilroy sarebbe il prodotto di Kill + Roy - uccisore del re, in uno strano mix anglo-francese.
Che non sarebbe nemmeno strano, come mix, visto che i primi Kilroy was here documentati comparvero in Francia dopo lo sbarco in Normandia.
Kilroy sarebbe quindi una figura magica/mistica, affine al britannico King Mob, che rappresenta e incarna la furia della folla che si ribella al potere costituito.
E anche qui il mix di lingue ci sta, poiché se il primo "killroy" sarebbe stato il boia che decapitò Carlo Primo Stewart, è certo che i francesi, della pratica, fecero ampio uso.
Il che son tutte balle, ovviamente, però suggestive.
Ottimo post - è stato come incontrare un vecchio amico ;-)
Giornata nostalgica Davide:-)
EliminaQuesto é un volgare modo per far accrescere il numeo dei commenti, Gianola! :D
RispondiEliminaComunque dato che ci tieni tanto: Nick é stato quì (after Killroy) e adesso Gianola che non sei altro corri a scrivere l'altro post. :D
quel Gianola lì è un carognone LOL
EliminaAnche Romina è stata qui. Ormai è peggio del prezzemolo!
RispondiEliminaVelina :-*)
EliminaPassai, commentai, salutai, andai!
RispondiEliminae io ti ringraziai
EliminaNarratore's here!
RispondiEliminanaturalmente Simmons was here
RispondiEliminaahahhha grazississime :-*)
EliminaAlessandro è stato qui :) Buona domenica!
RispondiEliminaa te Alessandro:-)
Eliminaanch'io sono stato quì :-))
RispondiEliminaahhah ciao Gianni
EliminaSwordman was here. :-)
RispondiEliminaThanks Mister:-)
EliminaAlex Kilroy E' qui :)
RispondiEliminaGrandissimo:-)
EliminaBel post e bella storia! :)
RispondiEliminaGiuda was here.
Thanks Giudino:-)
EliminaRedrum was here. 04/03/2012, h. 16:18
RispondiEliminaPS: Che poi io la scritta "Redrum was here" con data e ora la scrivo quasi sempre (a matita) sui banchi della biblioteca di ingegneria quando ci vado a studiare! XD
è bello lasciare in giro la propria firma:-)
EliminaEmma Mon e stata qui. Buona giornata !!!
RispondiEliminaGrazie mille Emma:-)
EliminaObjuankenobi ha lasciato un po' della sua forza qui... :)
RispondiEliminaLa uso:-)
EliminaMandarino was here. :)
RispondiEliminaGiusy :-*)
EliminaMax è passato di qui ;)
RispondiEliminaCiao Max
EliminaHo il naso più piccolo ma sono passato lo stesso! :)
RispondiEliminaP.S. carrozza di tram? Che premio originale!
eh, molto bene:-)
EliminaFrancesca was here!! :)
RispondiEliminaGrazie Fra
EliminaEh, sarà un tre anni che lo scrivo: Hell was here. ;)
RispondiEliminaahahha lo so, lo so:-)
Eliminagrazie:-)
Ma sei veramente infingardo! ;)
RispondiEliminaOk, eccomi. Meglio tardi che mai no?
Infingardo, vuol dire carognone?
EliminaUè addirittura? No, nel senso di pigrone furbesco, adescatore di commentatori! ;)
Eliminaahhaha, scherzavo :-)
Eliminazeros was here!
RispondiEliminaC'entra poco, ma durante la Seconda Guerra Mondiale gli uomini della 51st Highland Infantry Division aveva l'abitudine di disegnare il proprio simbolo (una H e una D unite entro un cerchio) ovunque passassero, cosa che ha guadagnato loro il soprannome di "Highway Decorators" :)
Invece va benissimo Marina
Eliminaho fatto anche un'aggiunta la blog roll
anche Stefano, alias Jerry è stato qui...
RispondiEliminaGrazie Jerry :-)))
EliminaRoberto è stato qui. È interessante notare come in un contesto frammentato come quello della guerra emergano questi piccoli fenomeni culturali, questi memi, che danno in qualche modo continuità, che legano assieme estranei. Forse un soldato vedendo quel graffito su un muro si sarà divertito, certo, ma anche sentito parte di qualcosa, meno solo. Anche nel caos più estremo cerchiamo qualcosa che ci unisce.
RispondiEliminaDavvero Roberto e grazie:-)
EliminaInciso su un tronco secolare o graffittato su qualche muro abbandonato fa più effetto, ma anche come commento su un blog dai, ci può stare.
RispondiEliminaShaman was here.
ahahhha, certo
EliminaElisa è stata qui... :)
RispondiEliminaGrazie mille Elisa:-*)
EliminaGià sai... ;)
RispondiEliminaGrazie Fabrizio:-)
EliminaCyberluke è stato qui. ;)
RispondiEliminaCiao Luca, grazie del tuo passaggio:-)
Eliminaelio was here
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