Questo è un outing. È suppongo sia assai probabile che alcuni di voi mi daranno del matto o mi banneranno come blogger e scrittore, ma devo farlo. Allora: io ho letto soltanto due libri di Stephen King. Proprio così! Mucchio d’ossa e Misery e li ho letti soltanto in parte e non so neanche perché ho letto questi invece di altri.
Mucchio d’ossa lo avevo comperato per caso in un noioso giorno d’estate di qualche anno fa, ne lessi metà in pochi giorni, poi lo piantai lì a metà strada e a metà strada è rimasto. Devo averlo da qualche parte, ma non saprei dove.
Misery, invece, lo scelsi, quando uscì il film Misery non deve morire, anche in quel caso senza un motivo di particolare interesse e infatti il libro è rimasto lì, anche lui a metà strada. Ne ho altri cinque in casa, ma non cito i titoli perché li ho lì da leggere.
Tutti romanzi, nessuna raccolta di racconti.
Ora uno che mi attrae particolarmente ci sarebbe ma non riesco a trovarlo. Michela ha provato pure a mandarmi una copia digitale di quel romanzo, ma niente, neppure sul computer riesco a scaricarlo, mi sfugge, come l’amore della mia vita. Insomma è proprio una disdetta.
Quindi, tirando le fila al discorso, potrei fare tranquillamente a meno di dire la mia, sono terribilmente ignorante in materia di King, e non so con quale libro si possa iniziare a conoscere il maestro dell’horror, ma so per certo che qualcuno di voi mi può aiutare ☺
Uno di quei libri che va letto. Può anche non piacere, alla fine, ma a mio avviso (e qui ci metto la faccia) c'è moltissimo di quello che uno scrittore dovrebbe sapere in fatto di mestiere. Al di là della storia che può piacere o meno.
RispondiEliminaAllora, allora. :)
RispondiEliminaIt è di sicuro il suo romanzo auto-consistente che preferisco, quindi è di sicuro il punto migliore da cui partire. Racchiude in sé lo sviluppo migliore di uno dei temi cari a King, ovvero il passaggio dall’età infantile a quella adulta. Non demordere e vedrai che prima o poi già lo troverai in libreria! ;)
Altri libri immancabili sono "Carrie", breve romanzo con cui ha raggiunto il successo, "Cose preziose", "L’ombra dello scorpione" (che io ho non sono ancora riuscito a leggere ma molti paragonano come bellezza a It e altri lo reputano addirittura migliore di It; io ormai ho passato la fase di legame forte verso King però la voglia di leggere questo libro è ancora fortissima), "La zona morta", "Il miglio verde", "Desperation", "I vendicatori", "La casa del buio". Questi sono giusto i primi romanzi che mi sono venuti in mente. :)
Per quanto riguarda le raccolte di racconti invece segnalo "A volte ritornano" e "Scheletri", sono le uniche due in cui alcuni racconti sono riusciti davvero a inquietarmi. :)
Comunque il modo migliore per conoscere tutto King, da quando era il grande degli inizi al declino post-incidente degli anni duemila, è leggere la saga de "La Torre Nera", anche se il primo libro ha uno stile abbastanza grezzo che ne rende un pochino ostica la lettura.
Spero di esser stato di aiuto. :)
Ciao,
Gianluca
King è uno dei fondamentali per chi scrive di horror soprannaturale, non si scappa. Ma non solo.
RispondiEliminaIl libro migliore di King (ottima gestione della suspense, pochi personaggi, uno scenario principale) ce l'hai tra le mani: è Misery. Se vuoi farti una cultura di King non puoi non cominciare da quello.
Per i racconti, i migliori stanno in A volte ritornano. Sono corti, essenziali e creativissimi. C'è anche il racconto lungo La nebbia in scheletri che, da solo, vale il prezzo della raccolta.
Poi Stagioni diverse, Il miglio verde, Dolores Claiborne, Cujo e La storia di Lisey. C'è anche l'ultimo uscito 22/11/'63 che non è affatto male.
Un consiglio generale quando compri alla cieca un libro di King è: scegli sempre per primi quelli che hanno come protagonista un ragazzino. Non so per quale motivo King, che è famoso per mostri e squartamenti, è anche estremamente convincente quando parla di amici dodicenni.
Stephen Chi?
RispondiEliminaMai sentito nominare... :)
Alle liste precedenti aggiungerei Cell.
RispondiEliminaComunque, per iniziare, anch'io direi IT e L'ombra dello scorpione.
mandarino.
It lo trovi su Amazon a meno di 11 euro.
RispondiEliminaIo ho letto solo on writing e Le notti di Salem. Ma ne ho altri 4-5.
Io ho apprezzato molto Misery (forse per la facilità di identificarmi con un protagonista-scrittore), mentre da ragazzino restai un po' deluso da L'ombra dello Scorpione, dove un'idea di partenza geniale viene rovinata dalla scrittura prolissa (ma commisi l'errore di comprare la versione integrale) e da uno stucchevole e infantilesco manicheismo (tutti i Buoni si radunano di qui nel nome di dio, tutti i cattivi si radunano di là - ovviamente a Las Vegas! - nel nome di satana...)
RispondiEliminaMa il mio consiglio sono i racconti di Stagioni diverse, fra cui spiccano quelli da cui vennero tratti gli splendidi film Stand by me e Le ali della libertà.
King è un grande ma alla fine mica è obbligatorio. Non ricordo molto dei vecchi romanzi che ho letto, ma su due piedi a puro scopo "didattico" consiglierei di leggere Dolores Clayborne (o come si scrive). Il libro può essere anche bruttino, ma King riesce a descrivere i sentimenti profondi di un personaggio semplicemente mostrando quello che fa e da questo ti rendi conto che è uno scrittore pazzesco.
RispondiEliminaSimone
Dillo che hai scritto questo post pensando a me, vero?
RispondiEliminaHo letto tutto di King, anche l'impossibile, e se proprio dovessi consigliarti qualcosa, sarebbe meglio rigirarti una domanda: che genere leggi più volentieri?
Sembra banale, ma di King esiste un mondo intero: horror di stampo classico (Carrie, Cujo, ecc...), un fantasy (ma te lo sconsiglio) e una miriade di altri libri che a mio parere non rientrano in alcuna categoria. Mi verrebbe di consigliarti Il Gioco Di Gerarld: psicologico, introspettivo, inquietante, e oltretutto ambientato interamente in una camera da letto.
Come antologia non è male Tutto è fatidico.
Poi si sa, i gusti sono gusti, anche se IT devi leggerlo assolutamente :)
Non posso esserti d'aiuto, non ho mai letto King; l'unico suo libro che avevo iniziato era "La tempesta del secolo", ma era scritto a mo' di sceneggiatura e non ce l'ho fatta!
RispondiEliminaBuon weekend :)
Eh Ferru, anch'io ti seguo da vicino. Di King iniziai a leggere Cimitero Vivente e lo mollai forse poco dopo la metà. Avevo 14 anni e non fu una bella esperienza. Poi ho letto The Body perché amo da impazzire Stand By Me e non mi è dispiaciuto, nonostante sia prolisso all'inverosimile. La terza opera di King che ho toccato è stata invece On Writing, suggeritami da Claudio Vergnani, e ti dirò che mi è piaciuto davvero tanto. Un bel libro che va fuori dagli schemi dei manuali di scrittura. Un King decisamente scorrevole e naturale. Che i fans ci perdonino Ferru ;-)
RispondiEliminaEhm, ci credi che io ho letto solo "Dolores Claiborne" e non mi ha particolarmente colpito, tanto è vero che non ho più toccato un King...
RispondiElimina-COMUNICATO UFFICIALE-
RispondiEliminaSono il presidente della neonata "BANNIAMO QUEL PAGANO ERETICO DI FERRUCCIO GIANOLA" ONLUS.
E' appena cominciata la raccolta firme per il Referendum Costituzionale per :
-Togliere la cittadinanza Italiana al suddetto Gianola.
-Togliergli la patente.
-Cancellargli la tessera della biblioteca comunale.
-Cancellargli tutti gli abbonamenti a TEX.
-Svelargli che, contrariamente a quanto lui crede, Babbo Natale non esiste.
-Andare a casa sua e rigargli tutti gli album dei Pooh.
-Obbligarlo per legge a comprare tutti i libri di Bruno Vespa che usciranno da adesso al 2097.
- E soprattuto compiere un pellegrinaggio ingincchiatto sui ceci dalla Lombardia a Bangor nel Maine.
-FINE DEL COMUNICATO-
:) :) :) :) :) :) :)
(Personaggio Off)
Non è poi così indispensabile conoscere King
però io consiglierei IT; STAND BY ME e IL GIOCO DI GERALD.
Un affettuoso saluto e scusa lo scherzo.
Ferru, lascia il passo ai professionisti.
RispondiEliminaIO NON HO MAI LETTO STEPHEN KING.
Eh? :D
@ tim: che libro è?
RispondiElimina@ Gianluca: eccome:-)
@ Ewan: bravissimo e grazie
@ michela: non lo conosci? LOL
RispondiElimina@ mandarino, grazie anche a te:-)
@ Daniele, bene, ho anche lo sconto su Amazon:-)
@ Zio Scriba: i racconti sono sempre un buon modo di cominciare:-)
RispondiElimina@ Simone: su due piedi a puro scopo "didattico" consiglierei di leggere Dolores Clayborne (o come si scrive) buon consiglio
@ Melinda: sì, buon week end
RispondiElimina@ Narratore: proposte interessanti:-)
@ Bango: anche tu sulla mia stessa barca?
@ Nick: ahahhhha, spettacolare, buon week end
RispondiElimina@ Hell: d:-)
Riding the bullet passaggio per il nulla (è anche cortissimo);
RispondiEliminaRita Hayworth and Shawshank Redemption (fa parte di Stagioni diverse, da cui hanno tratto il meraviglioso film "Le ali della libertà" con Tim Robbins e Morgan Freeman);
A volte ritornano
Shining
Misery
Dolores Claiborne
Il miglio verde
On writing
Duma key
Non sono in ordine di preferenza e sono certa di aver dimenticato qualche altro romanzo che adoro! :)
Grazie dei consigli Fra:-)
Eliminaneanch io ho mai letto stephen king ma non so da quale libro iniziare!
RispondiEliminaNon so aiutarti:-)
Eliminaio ho comiciato con cujio,però ti direi di leggere La zona morta o Christine come avvio..ma io sono un suo accanito fan. Per cui...
RispondiEliminaHo letto tantissimi libri di S. King,lo adoro anche se ultimamente ho messo un po' da parte quel tipo di lettura...Il primo libro che ho letto di King è un classico: Misery ;)
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