Non ho ancora le idee del tutto chiare in mente, ma credo si tratti di una nuova rubrica. A dire il vero pensavo a Lansdale per cominciare: domandare qualcosa sulla narrativa di Lansdale e poi fermarmi lì.
Poi mi sono detto ma perché devo partire con Lansdale? Ci sono un sacco di scrittori da prendere in considerazione e con un po’ di malizia posso andare avanti a postare per un sacco di tempo articoli usando un buon criterio di costruzione.
Così eccomi qui.
Allora il punto è questo: immaginate che dovete iniziare qualcuno alla lettura di un autore che non conosce. Nel caso specifico oggi tocca a Ernest Hemingway - non a caso il mio preferito, non da farne un idolo ma quasi.
Insomma se dovesse capitarvi di conoscere qualcuno o qualcuna e questo qualcuno o qualcuna non ha mai avuto l’occasione di leggere Hemingway sareste in grado di fornirgli qualche consiglio letterario?
Cosa è meglio leggere di Hemingway per cominciare?
Ritenete che il top sia Il vecchio e il mare o Fiesta? Meglio partire con un racconto?
Be’ per me il top di Hemingway è il racconto che segue: la summa di tutta la sua arte e del suo codice etico.
Un posto pulito illuminato bene
Era molto tardi e quasi tutti se n'erano andati dal caffè, tranne un vecchio che sedeva nell'ombra che le foglie dell'albero proiettavano schermando la luce delle lampade elettriche. Durante il giorno la strada era polverosa, ma di notte la rugiada faceva depositare la polvere ed al vecchio piaceva stare seduto lì fino a tardi, perché era sordo e di notte, quando tutto era tranquillo, riusciva a sentire che era diverso.
Leggilo su Progetto Babele
Sono sempre più tentato di mettere qualcosa di Hemingway tra le prossime letture. Il racconto che hai riportato è eccezionale!
RispondiEliminagià, Marco, per questo l'ho scelto... fenomenale <3
RispondiEliminaIo resto fedele a Verdi Colline d'Africa.
RispondiEliminaNon ho termini di paragone tra gli scritti di Hemingway. Ho dovuto analizzare e centellinare IL VECCHIO E IL MARE per studiarne la sua scrittura descrittiva e lineare. Vorrei poterlo approfondire di più ma al momento devo accontentarmi di un libro per ogni scrittore proprio per analizzarne i vari tipi di scrittura.
RispondiEliminaRimando a voi il consiglio su una sua prossima lettura.
letto, grazie ferruccio... asciutto, lineare, vero.
RispondiEliminauna meraviglia
beh, non avevo dubbi
Se lo farai anche per altri è davvero ottima come cosa, grazie comunque per questo inizio! ;)
RispondiEliminaIo comincerei da IL VECCHIO E IL MARE.
RispondiEliminaSarà per una questione di affezionamento, ma per me il migliore da cui partire è Per chi suona la campana. Il mio primo libro di Hemingway, mai dimenticato...
RispondiElimina@ Davide: VCA non mi piace molto. Trovo molto interessanti alcuni dialoghi sulla scrittura, ma lo stile che usa Hemingway non è così lapidario come in altre sue storie:-)
RispondiElimina@ Lisa, per me Il vecchio e il mare è uno degli ultimi da leggere, troppo patetico:-)
RispondiElimina@ Hombre: per me è senza dubbio il miglior racconto di Hemingway:-)
RispondiElimina@ Nick: dico anche a te quello che ho detto a Lisa, lo trovo un po' patetico:-)
@ Luigi: si, sì settimana prossima tocca a qualcun altro:-)
RispondiElimina@Narratore: splendido, concorso quasi siecento pagine lette in meno di una settimana. Malgrado il barocchismo è un lavoro super:-)
RispondiEliminaCosa mi consigli allora "addio alle armi" o che altro?
RispondiEliminaPer quanto riguarda Corman McCarty ero orientata su "Il buio fuori" che dici?
Devo mettere tutto nel carrello di IBS.
Attendo tue
@ Lisa "Fiesta"
RispondiEliminae C MC Cavalli Selvaggi
parere mio:-)
Figo! hai risposto a una mia domanda! grazie!
RispondiElimina@ gelo: yeah!
RispondiEliminaIo sono d'accordo con Narratore. "Per chi suona la campana" è stato il primo libro che ho letto di E.H. e mi ha fatto innamorare del suo stile e le sue tematiche. Quindi consiglio questo titolo per semplice ed efficace esperienza diretta. ;)
RispondiEliminaIo Fiesta lo vedo più adatto a chi già conosce altre opere del maestro.
@ gian: ho letto Fiesta prima dei 49 racconti. Lo conosco a memorai:-)
RispondiEliminaLeggi Isole nella corrente...
RispondiElimina@ Anonimo: una firma per favore:
RispondiEliminaLetto, letto Isole nella corrente... è un Hemingway ormai fasullo per conto mio che gioca con lo stile
Devo dire che tutti i veristi non sono male :-))
RispondiEliminaBravo Gianni, sono della tua opinione:-)
EliminaIo ho cominciato da Festa Mobile, e devo dire che l'ho adorato fin dalle prime righe.
RispondiEliminaE.
ti credo:-)
Eliminaopterei per Addio alle Armi. Fiesta può apparire noioso, Il vecchio e il mare ricordare troppo il liceo o cmq troppo profondo per tutte le menti :) E poi di Addio alle Armi c'è pure il film, al massimo c'hai quello in corner e ti salvi :)
RispondiEliminaBellissimo Addio alle armi:-)
EliminaA me "Il vecchio e il mare" è suonato fasullo o almeno come un tardivo ritorno di fiamma. "Per chi suona la campana" tradisce l'intenzione di stare scrivendo il proprio best seller! L'Hemingway a 24 carati è quello "povero ma felice" di Fiesta!!! Anche Addio alle Armi ha momenti difficili da scordare come quando per esempio la compagna muore di parto. Tra i racconti "La farfalla e il carro armato", non incluso nei 49 racconti, è un piccolo gioiello.
RispondiElimina(Gino Spaziani)
Concordo in pieno su Il vecchio e il mare Gino, per quanto riguardo Per chi suona la campana e i racconti, be' il post in uscita domani ci capita a fagiolo, e l'ho preparato prima che tu postassi questo commento. Certi sincronismi sono inquietanti!
EliminaIo addio alle Armi lo adoro in quasi tutte le sue parti.