lunedì 9 maggio 2011

Il romanziere più tradotto al mondo

Eccolo qua, Ron Hubbard, come avevo annunciato in un post di qualche giorno fa: il romanziere più tradotto al mondo. Si parla di libri tradotti in 65 lingue

La fonte, Fantascienza.com è un nome che dà più di una garanzia. 

Insomma, sembra proprio che l’inquietante creatore di Scientology e di Dianetics si guadagni un bel record letterario. 

Devo aggiungere che s’intende soltanto romanzi tradotti, perché considerando l’autore vero e proprio Walt Disney lo supera, come d’altro canto la Bibbia lo supera come libro, non esiste comunque un autore di fantascienza in grado di superarlo, benché la fonte sia di qualche anno fa.

8 commenti:

  1. Però Ronnie Hubbard bara - poiché i suoi libri sono tradotti da una organizzazione religiosa che poi li divulga.
    Uscire nella tua lingua e poi essere selezionato da editori stranieri per essere tradotto è un'altra faccenda.
    Il vecchio discorso di Doc Smith funziona - per essere letti da una popolazione sterminata bisogna creare una religione, non fiscalizzarsi come fantascienza.

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  2. @ Nick: ahah:-)

    @ Davide: mi sa che abbiamo a che fare con un bel volpone:-)

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  3. C'era una puntata di "Millennium" che parlava di Hubbard.(Li si chiamava Onan Gupta,aveva scritto degli scadenti polizieschi e creato una dottrina noto come Autosofia)Ad un certo punto lo scrittore Josè Chung parlando con Frank Black diceva:"Tra cento anni gli scrittori più ricordati saranno Shakespeare e ...Gupta!Questo perchè i suoi seguaci si prodigano per una completa circolazione e conservazione dei suoi testi."(Che poi è esattamente quanto affermato da Davide)

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  4. @ Fra Moretta, prossimamente vorrei provare a ricercare quale sia il nome dello scrittore più presente nei motori di ricerca, sono convinto di trovare il prode Hubbard tra i top

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  5. Però ad essere obbiettivi non scriveva male, dai. Ho letto battaglia per la terra ed è abbastanza carino (lasciamo perdere il film...). Adesso ho in cantiere la mastodontica Missione Terra di cui (a parte gli Scientologist, naturalmente ;) ) ho letto molto bene... e poi col tempo che mi ritrovo dovrei riuscire in 15\20 anni a leggerla... :(
    Credo che non si debba valutare uno scrittore per quello che è ma per quello che scrive, no?

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  6. @ Eddy: certo un autore il più delle volte risponde a parametri soggettivi, mi hai fatto venire in mente una cosa, però:-)

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  7. è solo un buffone - furbacchione.... andrebbe arrestato..... PS: di cavolate ne ho lette, ma il suo "battaglia per la terra" è rivoltante (pure lunghissimo, una trilogia che ovviamente non ho finito); è più divertente l' origine dell' umanità secondo i miti di scientology

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