domenica 6 marzo 2011

La scoperta dell'America

Una mattina tre piccole navi gettarono l’ancora nella baia di fronte alla spiaggia. Dopo alcune ore, fecero sbarcare diversi uomini. Erano vestiti in modo sgargiante e con armature luccicanti. Alcuni di loro portavano delle strane croci e dei vessilli colorati. Sembravano senza paura. Gli andammo incontro impavidi.
Il fatto di presentarci nudi e con tutte quelle piume in testa, li illuse e li rese presuntuosi. 
Uno di loro – il capo, credo – s’inginocchiò e recitò una nenia in una strana lingua. 
Mio padre, probabilmente, li avrebbe accolti in pace e con accondiscendenza, ma uno degli uomini stranieri sguainò una spada per errore e dalle palme partì un raggio laser che disintegrò la testa dello sfortunato. 
Fu la scintilla.  
Nel parapiglia che ne scaturì, facemmo una strage e con le nostre armi superiori li uccidemmo tutti in pochi secondi. Le navi nella baia cercarono allora la fuga scegliendo un varco nella barriera corallina, ma furono affondate dal nostro sommergibile che controllava la costa. 
Tutto qui.

Dal diario di un indiano Taino: 12 ottobre 1492

12 commenti:

  1. Carino :)

    Avevo scritto un racconto ucronico proprio su questo anche io, postandolo sul forum XII.

    Lo pubblico su FB mi sa.

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  2. Non lo sapevo Daniele: scoperta dell'america?

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  3. Sarebbe stato meglio. Uno dei grandi genocidi nella storia dell'umanità non avrebbe avuto luogo.

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  4. Sì, esattamente, era un'idea che avevo da tantissimi anni, ma lo sto revisionando, ché mica si capiva tanto. :)

    Vedo di postarlo domani pomeriggio nel blog, e lo linko su FB.

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  5. @Ariano: la vedo come te :)

    Anche il mio racconto, in un certo senso, è simile a quello di Ferruccio.

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  6. Oddio... magari quelle popolazioni avrebbero continuato a vivere in pace come si meritavano...

    E.

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  7. Per gli utilizzatori di FB: ma lo sapete che tutto quello che viene pubblicato lì diventa proprietà dello stesso FB? Guardatevi un po' il blog Il Ventunesimo secolo di Lapenna Daniele; lo trovate nella bandella degli amici del mio blog.
    Temistocle

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  8. @ Daniele, Ariano, Emanuele: che bello il mondo se l'america non fosse stata scoperta:-)

    @ Tim: vado subito a curiosare, grazie:-)

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  9. In qualche universo parallelo, è andata esattamente così.
    Però magari, poi c'è riuscito Berlusconi, fondando gli Stati Uniti di Berlusconi e finendo sulle banconote da un dollaro. Brrr.

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  10. Non ci avevo mai pensato,chissà come sarebbe stata la nostra storia se non ci fosse stata la scoperta dell'America...mah...non lo sapremo mai!

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