mercoledì 8 dicembre 2010

Non ho né soldi, né risorse, né speranze. Sono il blogger più felice del mondo

Ho conosciuto Henry Miller attraverso questa citazione, parafrasata da me, molti anni fa. Era notte tarda, ma allora stavo sveglio anche  sino alle  tre di notte a gustarmi i film in televisione. Quella volta stavo guardando “Fuori orario” e ricordo una Rosanna Arquette seduta al caffè che dice “Adoro quel libro” al protagonista seduto di fronte intento a leggere il “Tropico del Cancro”.
Poi ricordo il protagonista prima sul lavoro e poi a casa, sdraiato sul divano, che rilegge l’incipit del libro con la musica di Bach come sottofondo e da quel momento io non capisco più nulla e quel film e quel libro entrano nei miei miti.
Comprai “Tropico del cancro” qualche tempo dopo e il libro si adattò perfettamente alla mia situazione di allora. Pochi soldi, poche idee sul da farsi e in più i postumi di un brutto incidente stradale. Guarda caso mi immedesimai un pochino in Miller. Scrivevo e mi vedevo in giro a vendere porta a porta il mio romanzo, come fece lui nei primi tempi. Anche se Miller, i suoi libri, li vendette addirittura in America per via clandestina. La prima edizione italiana de il “Tropico del Cancro" fu venduta sottobanco anche nel nostro territorio.
Comunque la sua aria  bohemien mi ha sempre affascinato e le sue idee letterarie le ho spesso intraviste anche in altri autori di grido: il Miller che si dava un bacio da solo dopo aver mangiato bene.
Poi i tempi naturalmente sono cambiati. I gusti letterari anche. Ma questa citazione proprio non riesco a dimenticarla e continuo a inserirla come firma sugli account dei vari social network e nei forum letterari che frequento.
Certo ho visto altre persone che lo fanno e se voi siete tra questi sapete cosa vi chiedo? Avete anche voi una citazione preferita da segnalarmi, anche se parafrasata? 

16 commenti:

  1. Visti i tempi non troppo allegri per cultura e scrittura nello specifico, penso che un

    Sono l'ultimo e scriverò per il vuoto in ascolto...

    ci potrebbe stare bene.
    Non mi metto nemmeno a indicare la fonte originale ;-)

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  2. @ Matteo, spero proprio che ne arrivino di belle:-)

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  3. Ecco da chi hai preso quella citazione :)

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  4. La mia citazione ideale sarebbe un intera canzone:ALIVE dei Pearl Jam;troppo lunga da citare tutta.
    Però quella citazione specialmente il verso I'm still alive l'ho sentita in un periodo in cui mi era successo di tutto compresa la fine di una storia importante di anni e quel verso e tutta la canzone sono stati il mio motto in quegli anni.

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  5. @ Daniele: investi qualche ora giovanotto :D

    @ Nick: la canzoni non fanno testo... ma ti capisco, certe spaccano :D

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  6. Le frasi che mi rimangono più impresse sono legate all'uso delle parole e alla loro poetica d'insieme. Quindi non rientrano nelle citazioni. Però un paio d'anni fà ho letto un romanzo inglese e una frase m'ha colpito e l'ho fatta mia: "In fondo sono un'ottimista. E’ il tratto piu’ deprimente del mio carattere." (Dave King)

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  7. @ Bellissima CharlieB: chi vuol capire capisca:-)

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  8. Questi post mi fanno sentire un ribelle dopo la scoperta della cultura...grazie per quel che possa servire

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  9. Il primo libro di Miller che lessi fu Il tropico del capricorno, sottolineando almeno una frase in ogni pagina. A quei tempi mi rispecchiavo anch'io nel suo modo di vedere il mondo, e un po' lo faccio ancora. Quello che mi arriva di Miller è questo bisogno quasi biologico di piegare le sbarre che lo tenevano prigioniero. Sbarre che erano la società, le donne, il denaro. Mi piace pensare che ci sia riuscito, che sia stato nella realtà una persona libera così come lo è nei suoi libri.

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  10. C'è una frase, un po' banale forse, e di certo non proveniente da mostri sacri come Miller, che però mi ha sempre dato, dacché l'ho letta, una spinta nei momenti di pessimismo o di rinuncia; momenti del genere purtroppo mi capitano spesso e una "formuletta magica" del genere mi dà una mano. Eccola qui:

    "Quando desideri qualcosa, tutto l'universo trama affinché tu possa realizzarla".

    E' confortante pensare che, quando vuoi fortemente qualcosa, tutto sommato è l'universo stesso che t'aiuta. Una visione un po' panteistica, ma efficace. La frase, manco a dirlo, è tratta da L'Alchimista di P. Coelho.

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  11. Conosciuto questo libro nello stesso identico modo :D

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  12. é sempre bello leggere i tuoi post, mi portano a riflettere

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